Gesù Cristo è il Signore
Inviato: venerdì 16 aprile 2010, 14:28
Gesù Cristo, il Figlio di Dio fatto uomo, Dio e uomo, morto e risorto dai morti, Eterno quanto alla natura divina, immortale dopo la sua resurrezione, quanto alla natura umana, è l'unica vera risposta che possa essere data all'uomo.
Esistono altre risposte più o meno valide, precedenti o successive; ma a ben guardare, sono solo o anticipazioni o rielaborazioni di Lui.
Anche se non si è credenti, la sola idea, di vincere la morte morendo, è geniale! Certo, noi non ci facciamo più caso, perché credenti o meno, diamo per scontate certe cose. Anche a livello di ragionamento. Ma prima della Sua venuta, questo pensiero, nell'umanità, non esisteva: vincere la morte morendo.
Certo, in altre culture e religioni, esisteva anche l'ipotesi o la fede nella risurrezione; ma l'idea di affrontare volontariamente la morte,
come dono d'amore, per sconfiggere la morte stessa, primo risultato dal male, è unica.
Quello che per antichi popoli, era un mito o un sogno, con Cristo è diventato realtà.
La Chiesa, con tutti i suoi difetti, forte nella debolezza, si sforza
di essere fedele al suo Signore.
Ma non mancano mai i fallimenti, gli scoraggiamenti, le incertezze, la confusione, gli errori...
La risposta è Cristo, l'unica vera reale risposta.
Gesù Cristo, ci dona l'Amore di Dio Padre, nello Spirito Santo.
Un Amore così grande, da affrontare e sconfiggere la morte.
Un Amore così grande, da trasfomarsi in cibo...
Quando si ama qualcuno (davvero), non capita di dire: "Ti mangerei"??
Questo in definitiva, è quello che Cristo Signore, ha fatto per noi: si lascia mangiare, pur di essere uniti a Lui.
Noi, aspettiamo con ansia il Suo ritorno, perché non ci interessa niente, senza Lui.
Cristo è scomodo.
Oggi diremmo: "Ha un bel caratterino!". Pretende ed esige. E non certo a torto, dato quello che ha fatto e fa per noi.
Solo che noi, cerchiamo sempre di evitare la sofferenza; Lui invece, ci sprona sempre ad affrontarla, e ad affrontarla con gioia.
Trovare la gioia, non lontano dalla sofferenza, ma dentro la sofferenza stessa.
Trasformare il male in bene, come ben aveva compreso san Francesco (Perfetta letizia).
La via per la risurrezione, è la croce: "Amico, puoi fare tante cose, offrire le ricchezze, e tutto ciò che hai; ma sempre la voce del dolore, più forte di ogni voce, al Padre arriverà!".
È sempre lo stesso geniale ragionamento, il Pensiero di Dio.
Esistono altre risposte più o meno valide, precedenti o successive; ma a ben guardare, sono solo o anticipazioni o rielaborazioni di Lui.
Anche se non si è credenti, la sola idea, di vincere la morte morendo, è geniale! Certo, noi non ci facciamo più caso, perché credenti o meno, diamo per scontate certe cose. Anche a livello di ragionamento. Ma prima della Sua venuta, questo pensiero, nell'umanità, non esisteva: vincere la morte morendo.
Certo, in altre culture e religioni, esisteva anche l'ipotesi o la fede nella risurrezione; ma l'idea di affrontare volontariamente la morte,
come dono d'amore, per sconfiggere la morte stessa, primo risultato dal male, è unica.
Quello che per antichi popoli, era un mito o un sogno, con Cristo è diventato realtà.
La Chiesa, con tutti i suoi difetti, forte nella debolezza, si sforza
di essere fedele al suo Signore.
Ma non mancano mai i fallimenti, gli scoraggiamenti, le incertezze, la confusione, gli errori...
La risposta è Cristo, l'unica vera reale risposta.
Gesù Cristo, ci dona l'Amore di Dio Padre, nello Spirito Santo.
Un Amore così grande, da affrontare e sconfiggere la morte.
Un Amore così grande, da trasfomarsi in cibo...
Quando si ama qualcuno (davvero), non capita di dire: "Ti mangerei"??
Questo in definitiva, è quello che Cristo Signore, ha fatto per noi: si lascia mangiare, pur di essere uniti a Lui.
Noi, aspettiamo con ansia il Suo ritorno, perché non ci interessa niente, senza Lui.
Cristo è scomodo.
Oggi diremmo: "Ha un bel caratterino!". Pretende ed esige. E non certo a torto, dato quello che ha fatto e fa per noi.
Solo che noi, cerchiamo sempre di evitare la sofferenza; Lui invece, ci sprona sempre ad affrontarla, e ad affrontarla con gioia.
Trovare la gioia, non lontano dalla sofferenza, ma dentro la sofferenza stessa.
Trasformare il male in bene, come ben aveva compreso san Francesco (Perfetta letizia).
La via per la risurrezione, è la croce: "Amico, puoi fare tante cose, offrire le ricchezze, e tutto ciò che hai; ma sempre la voce del dolore, più forte di ogni voce, al Padre arriverà!".
È sempre lo stesso geniale ragionamento, il Pensiero di Dio.