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Re: Il crocifisso secondo i cristiani-evangelici

Inviato: lunedì 9 novembre 2009, 15:23
da Gemma
Aggiungo anche che Dio si è sempre "servito" degli uomini per parlarci. La Bibbia stessa è stata scritta da uomini, seguendo spesso tradizioni orali, racconti da generazione a generazione, terminologie proprie dell'epoca e dei luoghi. Gli ebrei stessi rifiutano alcuni Libri poiché scritti in epoca post ellenica e quindi pregni della cultura greca. Sono stati gli uomini che hanno deciso cosa era canonico e cosa apocrifo, allora secondo il tuo discorso, dovremmo mettere in dubbio tutto, ivi compreso il Vangelo, scritto da persone che non hanno incontrato personalmente Gesù, ma basato su testimonianze, racconti, spesso scritti da altri. Per interpretare la Bibbia servono studi amplissimi, storici, storiografici, culturali e linguistici, servono anni e anni e anni di studio e nonostante questo non si smette mai di commentarla, interpretarla, studiarla. A questo va affiancato l'aiuto dello Spirito Santo, essenziale e imprescindibile. I padri della Chiesa, sono un punto cardine dello studio della teologia e scienze religiose (te lo dico perché sono iscritta a tale facoltà, anche se ora sono ferma perché ho una bimba piccola), così come storia della Chiesa e filosofia. Sei troppo chiuso in piccole cose, dovresti aprirti alle grandi cose, alla conoscenza, al confronto, dovresti metterti in discussione con umiltà. E per concludere Gesù venne per servire, non per regnare, si fece Lui servo..

Re: Il crocifisso secondo i cristiani-evangelici

Inviato: lunedì 9 novembre 2009, 18:06
da Juda87
Tranquilli^^ nessuno ha detto che qualcuno verrà bacchettato perché si è prostrato davantia un pezzo di legno...
- Non consideri la Croce (è un pezzo di legno),
Non è assolutamente vero questo. Solamente dico che chi si prostra davanti ad un crocifisso con l’intento di invocare Dio, commette idolatria; Dio va adorato in spirito e verità, come Egli, appunto, è (Giov. 4:23-24), adorandolo attraverso l’imperfezione di un oggetto, implicitamente, mettiamo in ombra la sua immensa perfezione e santità. Del resto, notiamo come un’immagine di Gesù non c’è stata in alcun modo tramandata dalla cristianità primitiva, perché, cosa non necessaria, ma inutile per il culto al Dio Unico, Vero e Vivente, ed oggi ci ritroviamo ad avere svariate interpretazioni del volto di Gesù. Alcuni lo rappresentano con la carnagione olivastra, specialmente in Oriente (cosa poi vera; Gesù era ebreo e tale popolo presentava e presenta, appunto, tale tipo di carnagione), altri con la carnagione bianca, in Occidente, e con profili facciali innumerevoli.
- Tu non consideri la Chiesa
Non è che non considero la Chiesa...non considero la Chiesa Cattolica... è un po' diversa la cosa...
Tu non consideri la Madonna (i suoi punti forti sono il Rosario, che tenuto in mano comincia con un "Credo" detto tenendo la croce in mano),
Io considero Maria, non la Madonna...e purtroppo quelli che voi dite essere i suoi "punti forti" non lo sono mai stati, e se fossero sono certamente in contrasto con la Parola di Dio e te lo posso dimostrare in modo molto semplice..
Tu non consideri i santi (come Padre Pio o san Francesco umile, obbediente e casto che ha scritto "Preghiera al Crocifisso").
I santi che citi non so quanto siano veramente santi e comunqe sia questo non giustifica il fatto che debba rendergli una qualsiasi forma di culto... al massimo posso vederli e considerarli come buon esempio di credenti...
Il tuo tono di "accusatore" ed "oppositore" di simboli così fondamentali per un Cristiano, mi fanno pensare ad altro.
Se per te essere cristiano vuol dire osservare questi simboli e farne l'uso improprio che ne fai credo che sia tu a non aver capito nulla del Cristianesimo... per lo meno parlo di quello autentico...

Re: Il crocifisso secondo i cristiani-evangelici

Inviato: lunedì 9 novembre 2009, 19:59
da Gemma
E tu saresti chi, chi per dire che il Cristianesimo autentico è il tuo e solo il tuo modo di vedere e interpretare le cose? Sai che nella Bibbia, c'è scritto espressamente di non giudicare? E se condanni l'infallibilità del Papa sei incoerente, perché dai tuoi discorsi questa infallibilità la prendi tu.
Lo sai che il Giudizio e la vendetta sono del Signore?

Juda87 la Sacra Sindone ha il volto di Gesù impresso eh.. non la mia foto in spiaggia per dire..
Gesù è morto sulla Croce, quello che ti sfugge è che io Adoro il Cristo che c'è sulla croce, non una croce in sé. Aver presente la sua passione, il suo sacrificio, la sua morte, ci fa comprendere la sua grandezza, e la sua perfezione e anche le nostre piccolezze e le nostre croci.

Non ti permetto io a questo punto di dire che facciamo un uso improprio di simboli che sono parte di Gesù, della sua storia e della sua venuta per noi, io non mi permetto di dire che fai un uso improprio e totalmente errato della Bibbia, tu non permetterti di dire a noi, quel che hai scritto. Sei evangelico e non credi ai santi, Madonna e all'infallibilità del papa. Io a differenza tua non sto a rimarcarti quali sarebbero i tuoi errori e come invece è giusto l'essere cattolico. Se vuoi rapportarti per un confronto costruttivo, bene, altrimenti per quel che mi riguarda, la conversazione finisce qua. Tu hai scelto di essere evangelico e ti rispetto, io ho scelto di essere cattolica (e l'ho fatto consapevolmente, ho incontrato ortodossi, copti, valdesi e anche musulmani e in più studio la materia) e ti chiedo, lo stesso rispetto, ma non te lo chiedo sperando che tu lo dia, è implicito che si deve rispetto, sempre e comunque alle idee degli altri. Conosci quel detto: non sono d'accordo con le tue idee, ma mi batterò fino alla morte affinché tu abbia il diritto di dirle? Ecco!!

Come dice Venerabile, il passo da te citato (non fare rappresentazioni etc.) non vuol dire quel che tu dici a noi. Ci stai accusando di essere pagani, idolatri. Credo che stai esagerando e parecchio. Direi che puoi fermarti qui come offese. I nostri punti di vista sono e resteranno divergenti per forza di cose, ma certamente io non voglio convincere nessuno delle mie idee e non sminuisco il credo altrui. Tu lo fai. Per fortuna chi rappresenta le varie "sezioni" della religione cristiana, è molto diverso dal tuo pensiero e modo di fare, altrimenti non ci sarebbe il dialogo, le Bibbie differenti fatte insieme (pur mantenedo intatto il fulcro), il rispetto per le feste diverse e in date diverse, l'unità cristiana in nome del Nostro Salvatore.
Detto questo ti saluto e ti auguro ogni bene del mondo.

Re: Il crocifisso secondo i cristiani-evangelici

Inviato: lunedì 9 novembre 2009, 20:59
da Juda87
Bhe scusa fino a prova contraria credo siate voi ad affermare che non ci sia salvezza all'infuori della chiesa cattolica romana e non si può avere la salvezza se non con i sacramenti della chiesa cattolica...da queste dichiarazioni devo concludere che siate voi ad aver già giudicato tutto il resto del mondo...

Comunque sia nella Bibbia cè scritto di non giudicare ma sta anche scritto: Tito 1:13-14: “...Perciò riprendili severamente, perché siano nella fede, e non diano retta a favole giudaiche né a comandamenti di uomini che voltano le spalle alla verità”.

Ora quello che mi domando è:

1) Si dice che non si guarda alle statue ma a quello che rappresentano, e che vengono solo venerate e non adorate. S'insegna che usare le statue è buono, perché aiuta la fede. Le antiche statue romane e greche come Giove, Venere, Diana … erano idoli, le nostre no! Quelli erano pagani, noi siamo cristiani. Ma è mai possibile che il Dio dei cristiani, per accrescere la fede dei Suoi seguaci e per meglio essere adorato, insegni d'imitare i pagani ???

2) Gesù non ha detto che "Dio è Spirito; e quelli che l'adorano, bisogna che l'adorino in spirito e verità" (Gv. 4:24)!? Gesù intendeva forse dire che ci si può inginocchiare davanti ad una statua, accendergli dei lumini, portarla sulle spalle...? Questo modo di agire non trasgredisce il 2° comandamento?

3) Non vi è proprio nessuna attinenza fra le statue dell'antica Roma e quelle odierne?

Leggiamo nella Bibbia: "Gli idoli delle nazioni sono argento e oro, opera di mano d'uomo.Hanno bocca e non parlano, hanno occhi e non vedono, hanno orecchi e non odono e non hanno respiro alcuno nella loro bocca… bisogna portarli perché non possono camminare... Siano simili a loro quelli che li fanno, tutti quelli che in essi confidano" (Sl. 135; Gr. 10).

Vogliamo proprio essere simili alle statue che non sentono e non camminano? Vogliamo continuare nella disubbidienza ribelle.
Vogliamo noi uomini, fatti da Dio, continuare a degradarci chiedendo aiuto in ginocchio davanti ad una cosa inanimata?
"Guai" dice Dio "a chi dice alla pietra muta: "Àlzati!" (cioè: aiutami!)" (Abacuc 2:19).
Vogliamo oggi convertirci dalle pietre a Dio ascoltando l'amorevole invito di Gesù che dice:
"In verità, in verità vi dico che qualsiasi cosa domanderete al Padre nel mio nome, Egli ve la darà … Chiedete e riceverete, affinché la vostra gioia sia completa" (Gv. 16:23-24).

Re: Il crocifisso secondo i cristiani-evangelici

Inviato: lunedì 9 novembre 2009, 21:27
da Gemma
A parte che le statue pagane si riferivano a divinità inesistenti e create da loro, le nostre un minimo di rappresentazione reale la danno, è ovvio che dovendo rappresentare la perfezione gli artisti (complice anche la corrente artistica della loro epoca) tendevano a dare a Gesù, e alla Madonna tratti angelici, soavi. Se io adorassi una statua, cioè la sua materia avresti ragione, ma io adoro Gesù, e prego davanti ad una statua, crocifisso, ma potrei anche pregare davanti a niente se non l'avessi. Non so se riesco ad essere chiara. Mi sa che su questo concetto non riusciamo ad uscirne..

Io non chiedo grazie, perdoni o altro al materiale di cui è fatta la statua, lo chiedo col cuore a Dio. Tant'è che quando prego nel letto al buio, non ho statue davanti agli occhi.

Ritornando al primo punto da te espresso, è l'esatto opposto di quel che ha dimostrato Papa Giovanni Paolo II, che in ginocchio ha chiesto scusa, e lo ha chiesto al muro del Pianto, non in Vaticano. Quando è morto l'intero mondo era a Roma, persino i musulmani (ne ho visti parecchi al funerale) era a ringraziarlo per ciò che nel suo pontificato ha fatto e detto. Se fosse come dici tu, al suo funerale, a parlare di lui, a rimpiangerlo, sarebbe stata una esigua minoranza di credenti rispetto a tutti i credenti del mondo di qualsiasi religione (visto che si è inginocchiato lui davanti al dalai lama).

La misericordia di Dio è talmente grande che anche un incallito peccatore, se si pente davvero col cuore in punto di morte è salvo, quindi non dipende da quanti sacramenti hai ricevuto e ogni quanto. Posso andare in chiesa tutte le domeniche, essere perfetta dal punto di vista sacramentale, ma se il mio cuore è arido non mi salverò. mi pare un punto essenziale.
Il Dio Giustiziere e terribile del vecchio testamento è stato completato dalla venuta di Gesù, e grazie a Lui possiamo attingere alla Misericordia.

I sacramenti mi pare che non siano invenzione tutta degli uomini, battesimo e matrimonio son sacri nel Vangelo, l'Eucaristia anche: fate questo in memoria di me. Il sacerdozio risale al levitico, la cresima altro non è che la tua conferma cosciente e consenziente di ciò che per te pronunciarono al tuo battesimo i tuoi padrini, l'unzione degli infermi, mi sembra che il rispetto e l'amore che Gesù aveva per gli infermi (non solo infermi fisici, ma anche di anima) sia ben chiara nella Bibbia.

Come pensi di salvarti senza battesimo? Se Gesù stesso si fece battezzare?
e senza fare questo in memoria di me? (Eucaristia)
O senza pentimento? E qualcuno con cui confessarti lo devi avere, una guida, così come gli apostoli portarono la parola ai confini del mondo, sono stai "capi", guide, per i neocristiani. E rappresentavano Gesù (sarò con voi fino alla fine dei tempi, andate e diffondete al mia parola) o pensi che ci possa essere pentimento da soli, in un rapporto tra te e Dio senza intermediari (frati, preti etc.)

Poi non credo che se non ti sposi o non ti fai prete/suora, tu vada all'inferno. Anche ciò che pensi all'inizio dell'argomento è la tua interpretazione di ciò che i cattolici dicono e pensano.