Angolo di cielo

Non so se è il posto giusto per questo messaggio.
Una mia conoscente mi ha invitata (anzi ha invitato me e famiglia) ad un incontro.
Ho letto qualcosa sui neocatecumenali, ma sono confusa, c'è chi dice bene e c'è chi dice che sono invasati, e che Benedetto XVI ha ristretto il loro campo d'azione, rispetto a Giovanni Paolo II.

Voi sapete dirmi qualcosa? Esperienze? Testimonianze?

Innanzi tutto, dobbiamo evitare di fare di tutta l'erba un fascio, e le facili semplificazioni...

Tutti i movimenti, tendono, ad avere un cenno di "settario"... e se non avessero questo cenno, non sarebbero buoni movimenti: RnS, Focolari, Neocatecumenali ecc.

In effetti però, il carattere settario dei Neocatecumenali, è particolarmente evidente, rispetto agli altri movimenti...

Alcuni affermano, fino a sfociare nel fanatismo...

Ma io ci andrei piano, con le facili semplificazioni, e con i giudizi sommari...

A quanto mi risulta, Benedetto XVI, si mostra critico nei loro confronti, per le troppe deroghe che si prendono... specie in tema di Liturgia, con una sorta, per capirci, di "gradualità iniziatica".... anche nella scelta dei canti...
per cui per cantare in Liturgia un certo canto, devi aver fatto un certo cammino...
Ma soprattutto per le deroghe (troppe) che tendono a prendersi...


D'altra parte, i movimenti, sono una delle tante ricchezze della Chiesa Cattolica... infatti giustamente, Benedetto XVI, li ha messi in riga... ma non li ha mica disconosciuti (che io sappia)...

Ci vuole sempre prudenza, senso critico, e razionalità, quando ci si avvicina a fenomenologie religiose, un po' sopra le righe...

Tutto qua.

Evitando ovviamente giudizi sommari e soprattutto per sentito dire....

Del resto, le forme di fanatismo, esistono in qualsiasi contesto, religioso e non...

Per cui l'equazione movimento=fanatismo, non regge....

Ci sarà il neocatumenale equilibrato, come quello fanatico...

Così per tutti i movimenti, così per chi non appartiene a nessun movimento....

Questa storia delle deroghe la sapevo (per l'eucarestia seduti, non data dal prete che presiede, ma non officia, la Messa "chiusa" a chi non è neocatecumenale officiata in stanze e non in chiesa etc.).
Per esperienza, ho conosciuto una famiglia musulamana che ci ha accolti benissimo, che ci ha invitati in moschea per capire il loro mondo, con la quale abbiamo avuto ottimi scambi arricchenti. proprio il concetto da te espresso poc'anzi ci sono fanatici ed equilibrati.

Solo che mi chiedevo appunto quanto erano settari i neocatecumenali, ma dal tuo discorso capisco che ogni comunità è a se, ogni gruppo è a se.

Il papa non li ha disconosciuti, no. Loro son fedeli alla Chiesa e al papa e son famosi per il numero di figli che fanno e della solidarietà che hanno fra di loro. Mi interessava saperne di più, perché si sente il bisogno di settarsi ecco. Mi sembra vada un po' contro l'aprirsi al fratello, al prossimo. Questo chiudersi nella loro comunità (anche se molti son più aperti) mi sembrava cozzasse col messaggio di apertura universale all'uomo.

Grazie per la risposta.

Io faccio parte del cammino neocatecumenale.
Mi piacerebbe poter dare la mia esperienza, anche per far conscere una realtà diversa e di cui spesso si parla a sproposito, sempre se questo è possibile.

Certo david87...
A maggior ragione se conosci questo movimento...