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Re: Diffondere la Parola di Dio nel proprio ufficio

Inviato: mercoledì 4 novembre 2009, 23:54
da Venerabile Beda
Non sono d'accordo su alcuni punti...

È vero che noi non si deve giudicare, ma è anche vero che "dai loro frutti potete riconoscerli; non c'è albero buono che faccia frutti cattivi, né albero cattivo, che faccia frutti buoni"...

Alcuni sacerdoti, fortunatamente una minoranza esigua, rovinano le parrocchie... (parlo per esperienza personale e diretta)...
E non le rovinano certo per proclamare la Verità, e magari questa Verità non viene seguita...

Ma per compromessi con altri "dei"... dio-denaro, dio-compromesso, dio-politica, dio-massoneria...

Quando disgraziatamente si ha a che fare con sacerdoti così, che violano apertamente il cuore del Cristianesimo, bisogna mandarli a quel paese, come dice san Paolo:

Ve lo abbiamo già detto, e ora lo ripeto: se anche noi stessi (gli apostoli), o un angelo dal cielo, vi predica un Vangelo diverso, da quello che noi vi abbiamo predicato, sia anatema...
Fortunatamente, questa è una minoranza esigua. Ma esiste.

Il problema è che i tuoi colleghi, semplificano, e fanno di tutta l'erba un fascio...
La verità è che a noi dei difetti personali dei sacerdoti, non deve importare nulla, perché giudicherà Cristo...
Ma dei difetti che si esplicano nella Comunità, bè li la faccenda è diversa...
Se un sacerdote allontana le persone da Cristo, (a meno che non coincida con un rifiuto del Vangelo da parte del parrocchiano), allora tradisce clamorosamente la sua missione...
E và ignorato, e se possibile fermato.

Ma dei fatti personali di un sacerdote, se per es. ha una donna, quelli sono fatti suoi, se la vedrà con Chi di competenza...

Non so se sono riuscito a spiegarmi...

Il problema, se ho capito lo spirito, è che i tuoi colleghi si riferiscono ai difetti personali dei sacerdoti, che tutti abbiamo... e quello non è giusto...

Anche fra gli apostoli c'era Giuda (ladro e traditore), e Pietro (traditore). Ma Pietro si pente, e grazie a questo pentimento la Giustizia Divina è soddisfatta, e viene accolto nell'Amore.
Giuda non si pente, la Giustizia Divina non viene soddisfatta, e "verosimilmente" viene dannato... (senza contare il suicidio)...
[Si discute circa la condanna eterna di Giuda... lo sa solo Dio, ma la Scrittura lascia poco spazio alle ipotesi: "Sarebbe meglio per quell'uomo se non fosse mai nato"].

Questo per dire, che la Chiesa, sin dalle origini, è stata perfetta nelle sue imperfezioni...
Ma la forza della Chiesa, è il pentimento, non la perfezione... Solo Uno è perfetto, come dice la Scrittura...

Re: Diffondere la Parola di Dio nel proprio ufficio

Inviato: giovedì 5 novembre 2009, 15:16
da Servo di Maria
Sì, sono d'accordo con te, il quadro poi rappresenta solo difetti personali o se in pochi sono schiavi del dio denaro....

Mi colpisce infatti la scelta di Gesù su Pietro, che lo ha rinnegato tre volte, e successivamente ha chiesto se tre volte "Tu mi ami"... e Pietro confermando questo divenne capo della Chiesa...è qui che si legge la misericordia di Cristo infatti...

Il mio tentativo è di riportare i colleghi a guardare il beneficio della comunità a prescindere dal loro status personale...

Grazie cmq ti aggiornerò su altre classiche discussioni ;-)

Re: Diffondere la Parola di Dio nel proprio ufficio

Inviato: giovedì 5 novembre 2009, 18:59
da Venerabile Beda
La tradizione, afferma che Pietro morì con i solchi sotto gli occhi "scavati" dalle lacrime...
Si dice infatti che Pietro piangesse ogni notte (si addormentava piangendo), per quel rinnegamento....
Nonostante il perdono ricevuto...

Re: Diffondere la Parola di Dio nel proprio ufficio

Inviato: mercoledì 18 novembre 2009, 15:32
da Servo di Maria
Nuova discussione!!!!!!!!!!!

Allora son partito io da una provocazione

"Fao..."44 Miliardi annuo di $ per sfamare il mondo"...(1,2 miliardi coloro che vivono in stato di fame)..."1.464 miliardi di $ (di quelli dichiarati dai governi) spesi in armamenti nel 2008 (40%USA, 35% EU)....e dopo i 70 milioni di morti nelle due guerre, gli oltre 100 milioni morti per le persecuzioni postbelliche ...e l'uomo, tuttora ha la superbia di sostituirsi a Dio e di considerarsi salvatore dell'uomo stesso.."

Di risposta hanno attaccato il Vaticano ignorando il mio messaggio sul disarmo su una questione spinosa e classica.


La Chiesa deve essere povera, dare il buon esempio come san Francesco, vendere tutte le proprietà per darlo ai poveri......qualcuno in via maligna ha ipotizzato che il Vaticano prende una % sulle spese militari e sulla pedofilia di casi singoli di preti.... evitando il secondo caso cosa pensate del primo?

"Cristo era povero, quindi la Chiesa deve essere povera"??

Ah in mezzo litigata sull '8 per mille (sapevo era un risarcimento concordato dello Stato Italiano alla Chiesa per il periodo del Risorgimento in cui sono stati presi a forza i territori e beni della Chiesa)

......Io credo che le Chiese locali non siano così ricche, vivano delle offerte e dell'8 per mille
poi per quanto riguarda i beni e le entrate centrali non lo so ..... (magari venerabile dammi qualche input!)

Re: Diffondere la Parola di Dio nel proprio ufficio

Inviato: giovedì 19 novembre 2009, 0:39
da Venerabile Beda
A mio avviso, la Chiesa del presente, rispetto alla Chiesa di ben altri periodi storici, è decisamente più sobria...
E anche per questo più vicina al Vangelo...
Ovviamente, non tutto è perfetto...

Quando si parla di fame nel mondo, e si tira in ballo la Chiesa, con questioni di 8 per 1000 ecc., mi sembra come Adamo che incolpa Eva, Eva incolpa il serpente... e nessuno si prende le proprie responsabilità...

A me pare che la Chiesa dia il suo contributo nei limiti delle sue possibilità... anche di recente, la CEI, ha dato per l'Abruzzo se non ricordo male, 2 milioni di Euro....

Tutto è migliorabile...

Ma se servono 44 miliardi di dollari l'anno, per togliere la fame dal mondo, non è una responsabilità della Chiesa...

È responsabilità da una parte, dei paesi ricchi... dall'altra dei paesi poveri, che si lasciano dominare da dittatori... per cui, anche se i paesi ricchi aiutano, (poco, ma aiutano: 20 milioni di dollari l'ultimo G8), questi soldi non arrivano ai poveri, ma ai loro dittatori...

"C'è una pace che si trova solo al di là della guerra...."

Ovviamente è preferibile la diplomazia... ma il risultato si deve raggiungere.... con le buone, o con le cattive...

Se funziona il: "la prego di volersi astenere dall'affamare il suo popolo"... a me sta benissimo... ma se non funziona???

"Risolta" la prima parte del problema, rimane la disponibilità dei paesi ricchi...
Siamo in un periodo di crisi...

Ma farò delle domande retoriche, che ovviamente non sono rivolte a te....

- Vai ogni anno in vacanza??
- Se si, più di una volta? (Natale, Pasqua, Estate, Ponti)...

- Quanti cellulari hai?
- E quanto spendi per mantenerlo/li?

- Quanti televisori?

- Compri vestiti di marca?

- Come auto, usi un mezzo di trasporto, o qualcosa per fare
lo spaccone?? Con i relativi costi di mantenimento?

- Fumi? Se si, le più economiche o le più costose?

- Prima di comprare pane fresco, finisci il pane raffermo che hai in casa? (Si possono fare ottime bruschette [k-ahah] )

- Quando devi fare un regalo, fai un pensierino segno di affetto,
o devi regalare qualcosa da ostentare???
Ecc. ecc. ecc.


Se conducessimo tutti una vita più sobria, non si raggiungerebbero i 44 miliardi l'anno...
Ma qualcosa si racimolerebbe...


"Dobbiamo convincerci, che quello che abbiamo in più, appartiene ad altri"....