Re: Quando è nato il concetto di Dio?
Inviato: venerdì 30 ottobre 2009, 23:07
Lungi da me da usare come scientifico, ne tantomeno come libro...la Bibbia è la Sacra Scrittura...da cui contemplare l'Amore di Dio per la sua creatura "uomo" di cui si è compiaciuto....per me è fonte da cui comprendere l'amore puro o sedersi affascinati gustando il sapore dell'eternità....
Forse come storia esclusivamente come susseguirsi della chiamata di Dio, del deserto dell'uomo o castigo, del suo pentimento e ritorno all'unità e salvezza...in questo senso come storia umana fuori da un quadro di date limitative.
Il mio interesse, nasce sicuramente dal mia formazione universitaria sociologica (immagina una infarinatura di antropologia, sociologia delle relazioni ..ecc) che mi ha lasciato in eredità l'apertura positiva verso le altre società e dei loro rapporti. A questo aggiungi l'interesse generale per la Storia quale riflessione di quello che siamo stati e della Geografia.
Questi interessi cmq non hanno alcun paragone con il mio coinvolgimento con la Sacra Scrittura, l'amore per Maria, Gesù e i santi.
La Bibbia la sto affrontando da 6 anni, e sono ancora lontanissimo dall'aver gustato e compreso l'opera unitaria, quindi sono contento di avere un amico in te a cui porre domande o questioni che oggi troppe poche persone si pongono.
In questa mia prima fase esplorativa seguo anche la Storia della Chiesa, l'evoluzione del Cristianesimo e tutto il percorso è comprensibile, senza difficoltà, da affrontare solo con buona volontà e pazienza.
È soltanto sull'esplorazione degli inizi, che sento di aver bisogno di leggere e meditare ancora a fondo. Ho già letto da poco Giandomenico Ravasi che alla guida della Bibbia ti abitua ad affrontare ogni pagina della Bibbia con la giusta premessa, puntando principalmente a cogliere il messaggio ed ad inquadrare quello specifico brano nel periodo in cui è stato scritto e le motivazioni.
Seguendo le giuste premesse riesco a ricomporre le singole parti della Bibbia ed avere una visione unitaria.
Dalla discussione di qualche giorno fa (in cui chiaramente volevano invano provocarmi) in ufficio mi è venuto l'interesse di comprendere come si sia evoluta la religione del vicinato del Popolo di Israele, in particolare dell'impero egizio. Interesse minimale, paragonato al mio desiderio di esplorare e gustarmi la Bibbia. Interesse nato più che altro da quella sensazione di voler sapere come andavano le cose prima di certe date, anche se nessuno può esserne garante di autenticità perché come dici giustamente tu "...Nessuno era presente"...
(ps se mi dai qualche nome di autore medievale volentieri....sto leggendo attualmente Montfort ma siamo oltre il 1700 con la vera devozione di maria).
Per le feste si, è nota la sostituzione così anche per la Domenica se tale giorno è letteralmente per noi Dies Domini...per i tedeschi resta Sonntag (Tag der Sonne giorno del Solo) e bis gli inglesi con Sun-Day. Sono d'accordo con te è forse questo anche l'allaccio con le religioni pregresse che è stata bellissima la sostituzione delle vecchie date per dedicarci ad un giorno dedicato al Signore e così vale anche per delle altre feste religiose cattoliche. (ps sul 25 dicembre si ho letto le diverse ipotesi sulla defizione della date e le motivazioni con cui è stato stabilito)
Queste note di date poi sono solo semplici note di discussione che devo affrontare in ufficio con chi si trova ai margini di una via spirituale, dall'aprire una pagina della Bibbia, a cui devo scrollare i loro pregiudizi, ma che mi viene a domandarmi (alcuni con innocente interesse); e così vedo che in ciascuno di loro c'è un'anima fraterna, un soffio di Dio, a cui con una dose di fede e ragione (quest'ultimo contributo tipico umano) riesco a portare sulla giusta via (grazie allo spirito santo sicuramente); colleghi (che in privato sono venuti a chiedermi il Vangelo, Pregate Pregate Pregate, le confessioni di sant'Agostino...)
Ciao
Forse come storia esclusivamente come susseguirsi della chiamata di Dio, del deserto dell'uomo o castigo, del suo pentimento e ritorno all'unità e salvezza...in questo senso come storia umana fuori da un quadro di date limitative.
Il mio interesse, nasce sicuramente dal mia formazione universitaria sociologica (immagina una infarinatura di antropologia, sociologia delle relazioni ..ecc) che mi ha lasciato in eredità l'apertura positiva verso le altre società e dei loro rapporti. A questo aggiungi l'interesse generale per la Storia quale riflessione di quello che siamo stati e della Geografia.
Questi interessi cmq non hanno alcun paragone con il mio coinvolgimento con la Sacra Scrittura, l'amore per Maria, Gesù e i santi.
La Bibbia la sto affrontando da 6 anni, e sono ancora lontanissimo dall'aver gustato e compreso l'opera unitaria, quindi sono contento di avere un amico in te a cui porre domande o questioni che oggi troppe poche persone si pongono.
In questa mia prima fase esplorativa seguo anche la Storia della Chiesa, l'evoluzione del Cristianesimo e tutto il percorso è comprensibile, senza difficoltà, da affrontare solo con buona volontà e pazienza.
È soltanto sull'esplorazione degli inizi, che sento di aver bisogno di leggere e meditare ancora a fondo. Ho già letto da poco Giandomenico Ravasi che alla guida della Bibbia ti abitua ad affrontare ogni pagina della Bibbia con la giusta premessa, puntando principalmente a cogliere il messaggio ed ad inquadrare quello specifico brano nel periodo in cui è stato scritto e le motivazioni.
Seguendo le giuste premesse riesco a ricomporre le singole parti della Bibbia ed avere una visione unitaria.
Dalla discussione di qualche giorno fa (in cui chiaramente volevano invano provocarmi) in ufficio mi è venuto l'interesse di comprendere come si sia evoluta la religione del vicinato del Popolo di Israele, in particolare dell'impero egizio. Interesse minimale, paragonato al mio desiderio di esplorare e gustarmi la Bibbia. Interesse nato più che altro da quella sensazione di voler sapere come andavano le cose prima di certe date, anche se nessuno può esserne garante di autenticità perché come dici giustamente tu "...Nessuno era presente"...
(ps se mi dai qualche nome di autore medievale volentieri....sto leggendo attualmente Montfort ma siamo oltre il 1700 con la vera devozione di maria).
Per le feste si, è nota la sostituzione così anche per la Domenica se tale giorno è letteralmente per noi Dies Domini...per i tedeschi resta Sonntag (Tag der Sonne giorno del Solo) e bis gli inglesi con Sun-Day. Sono d'accordo con te è forse questo anche l'allaccio con le religioni pregresse che è stata bellissima la sostituzione delle vecchie date per dedicarci ad un giorno dedicato al Signore e così vale anche per delle altre feste religiose cattoliche. (ps sul 25 dicembre si ho letto le diverse ipotesi sulla defizione della date e le motivazioni con cui è stato stabilito)
Queste note di date poi sono solo semplici note di discussione che devo affrontare in ufficio con chi si trova ai margini di una via spirituale, dall'aprire una pagina della Bibbia, a cui devo scrollare i loro pregiudizi, ma che mi viene a domandarmi (alcuni con innocente interesse); e così vedo che in ciascuno di loro c'è un'anima fraterna, un soffio di Dio, a cui con una dose di fede e ragione (quest'ultimo contributo tipico umano) riesco a portare sulla giusta via (grazie allo spirito santo sicuramente); colleghi (che in privato sono venuti a chiedermi il Vangelo, Pregate Pregate Pregate, le confessioni di sant'Agostino...)
Ciao