Come si fa ad essere santi?
Inviato: martedì 11 agosto 2009, 8:30
Ci sono molti modi per essere santi. In generale, basta seguire la propria vocazione, cioè assecondare il piano di Dio sulla vita che ci ha dato, anche se spesso non lo capiamo o contrasta coi nostri desideri. I santi si riconoscono per due caratteristiche principali: sono generosi e allegri, o perlomeno sereni, pur in mezzo alle difficoltà e alle tempeste della vita.
Ecco che cos’è la santità per Madre Teresa di Calcutta:
Madre Teresa in una conversazione mi disse: «Sai che cosa vuol dire essere santi? Nient’altro che “liberarsi” di sé stessi, della propria schiavitù, di tutto quello che non appartiene a Dio. Bisogna liberare il mio cuore da ogni creatura, per vivere alla sua presenza e nel suo amore. Voglio abbandonare la mia volontà, la mia libertà, tutta la mia vita nelle mani di Dio, per i nostri fratelli sofferenti. Questa è la santità nella nostra quotidianità».
(Lush Gjergji, Madre Teresa. L’amore in azione, Gorle-Rivoli, VELAR-Elledici, 2002, p. 43)
Ecco che cos’è la santità per Madre Teresa di Calcutta:
Madre Teresa in una conversazione mi disse: «Sai che cosa vuol dire essere santi? Nient’altro che “liberarsi” di sé stessi, della propria schiavitù, di tutto quello che non appartiene a Dio. Bisogna liberare il mio cuore da ogni creatura, per vivere alla sua presenza e nel suo amore. Voglio abbandonare la mia volontà, la mia libertà, tutta la mia vita nelle mani di Dio, per i nostri fratelli sofferenti. Questa è la santità nella nostra quotidianità».
(Lush Gjergji, Madre Teresa. L’amore in azione, Gorle-Rivoli, VELAR-Elledici, 2002, p. 43)