Angolo di cielo

Tutti siamo chiamati a manifestare il vero volto della Chiesa, a condividerne la missione. Non siamo mai soli: lo Spirito del Signore è con noi. Nell’ascolto della Parola, nell’Eucaristia e nella carità, in un cammino di continua conversione, cresciamo nell’unità e nella sanità con la grazia dello Spirito, come unico corpo di Cristo. Dio nostro Padre pensa sempre a noi. Anche se noi non lo vediamo, è vicino. Il Signore ci tiene per mano. Sta con i buoni e cerca con amore anche i cattivi. Non si stanca di stare vicino ai suoi figli. Non si dimentica mai di nessuno. Lui è difesa della nostra vita. Con lui non temiamo il male. Egli è la nostra luce e salvezza. Dio nostro Padre è vicino a noi, qui sulla Terra, Dio è sempre con noi: nella vita e anche dopo la morte. Il suo amore è più forte della morte. Lui non fa differenza tra bambini di pelle gialla, nera, bianca... Ama tutti... Fa sorgere il sole per i buoni e anche per i cattivi. A volte ci poniamo delle domande... Quando Dio è vicino a noi? Dio è vicino a noi quando facciamo la sua volontà e lo amiamo. Che cosa Dio Padre attende da noi? Dio Padre attende che ogni giorno aiutiamo il prossimo. Concludo infine dicendo che Dio è unico e grande.

bellissimo e giustissimo quanto scrivi.....per me Dio è sempre vicino a noi...anche quando noi ci stacchiamo dalla sua mano.....

Dio ci tiene per mano e ci accompagna sempre nelle nostre scelte anche in quelle che può non condividere non ci dimentica mai e vorrebbe una sola cosa da noi suoi figli che non lo dimenticassimo!
per averci ricordato quanto Dio ci considera speciali davanti ai suoi occhi!

Grazie Lola per indurci a riflettere sulla vicinanza di Dio a noi.
Dio cammina sempre al nostro fianco e ci tiene per mano soprattutto nei momenti più bui ed in quelli in cui siamo noi ad allontanarci da Lui con le nostre scelte e le nostre azioni. Penso che soprattutto in quel momento è più vicino a noi e se non lo sentiamo vicino e non sentiamo la sua mano è solo perché continua a camminare con noi portandoci in braccio!

Anche Gesù nei momenti di sofferenza atroce ha gridato "Dio mio, Dio mio perché mi hai abbandonato", ma è proprio in quei momenti di umanità fragile che Lui ci tiene in braccio, in quei momenti di impotenza sembra che tutto ci crolli addosso e in quei momenti Lui ci porge la Sua ala, ci aggrappiamo, voliamo alto alto e tutta la nostra umanità la prende Lui, la nostra impotenza diventa forza della vita, speranza nella vita, gioia di avere accanto una persona che non solo si cura di noi, ma ci mette anche in grado di librarci in alto.
Con Dio noi siamo al sicuro e non temiamo, per Lui noi siamo sempre al primo posto, qualcuno ha detto che per Lui noi siamo sempre il numero "1", Lui non conosce il "2"...che meraviglia questa sicurezza amici miei, niente se crediamo in Lui, ci può abbattere e anche se siamo giù, Lui ci è compagno fedele.
Stamattina penso a tutte le persone che si ribellano alla malattia, che non hanno avuto la gioia di sperimentare la grandezza di Dio Padre...li c'è disperazione...ne conosco tanti!
Lola per questa per questa tua riflessione!