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Re: Il sacerdote

Inviato: lunedì 7 settembre 2009, 10:46
da Fanny
Il Sacerdote è l'uomo della sintesi mirabile e cosmica dell'Amore
È infatti l'Amore radicale di Dio per l'uomo
e l'amore radicale dell'uomo per Dio
è il testimone delle nozze,
anzi è segno delle nozze stesse
e come lo Spirito Santo è l'Amore sponsale del Padre e del Figlio fatto persona
così il Sacerdote è segno dell'amore di Dio per l'uomo e dell'uomo per Dio fatto persona
è dunque profezia e speranza che l'amore
è più forte della morte
e che essa, la morte,
non è l'ultima parola dell'esistenza
ma semplicemente la dolorosa
e gioiosa porta che schiude
la pienezza del talamo di Dio e dell'uomo...

Re: Il sacerdote

Inviato: mercoledì 9 settembre 2009, 11:36
da Miriam
Voi dovete essere la radiosità di Gesù stesso.

Il vostro sguardo deve essere il suo, le vostre parole le sue. La gente non cerca i vostri talenti, ma Dio in voi. Conducetela a Dio, mai verso voi stessi. Se non la conducete a Dio significa che cercate voi stessi e la gente vi amerà soltanto per voi, non perché le ricorderete Gesù.

Il vostro desiderio deve essere di “ offrire soltanto Gesù ” nel vostro ministero, piuttosto che voi stessi.

Ricordate che soltanto la vostra comunione con Gesù porta alla comunicazione di Gesù.

Come Gesù era strettamente unito al Padre tanto da essere il suo splendore e la sua immagine, così, con la vostra unione con Gesù, voi diventate la sua radiosità, una trasparenza di Cristo, affinché quelli che vi hanno visto in certo qual modo avranno visto lui.

Per poter essere veramente sacerdoti secondo il Cuore di Gesù avete bisogno di pregare molto e di tanta penitenza. Un sacerdote ha bisogno di unire il proprio sacrificio al sacrificio di Cristo se vuole veramente essere una cosa sola con lui sull'altare.

(Madre Teresa di Calcutta)

Re: Il sacerdote

Inviato: martedì 22 settembre 2009, 18:34
da Miriam
La missione di insegnare, di aiutare a scoprire sempre meglio le esigenze personali e sociali del Vangelo, di indurre a riconoscere i segni dei tempi, è e sarà sempre uno dei compiti fondamentali del sacerdote.

Ma ogni funzione sacerdotale deve compiersi nel massimo rispetto della legittima libertà delle coscienze: chi deve rispondere liberamente a Dio è la singola persona.

(Josemaría Escrivá de Balaguer)