Immagina un Amico che ai propri amici dice: "Ragazzi, organizziamo a casa mia una bella grigliata di pesce
". Con annessi e connessi. Pesce fresco, brace, vino, sorbetto al limone, ecc.
L'Ideatore aggiunge: "Ci vediamo Sabato sera 29 Giugno 2013 a casa mia alle 19:00". La maggioranza della comitiva, si presenta puntuale nel giorno e nell'ora stabilita. Una minoranza però, decide liberamente di non andare. Qualcuno va Domenica, qualcun altro Lunedì... qualcun altro non va proprio, senza farsi più sentire. Con chi non va proprio, l'Amico, rimane proprio male. Con chi va in altro giorno, l'Amico gli dice: "Sapessi cosa ti sei perso... pesce freschissimo, buonissimo, una splendida serata... ma perché non sei venuto? C'erano belle persone... mancavi solo tu!". Quando si rivedono, anche negli anni, tutti parlano di questa mitica grigliata... le battute, gli aneddoti... cose comprese solo da chi l'ha vissuta.
Qualcosa di molto simile, accade, quando ci si perde la Messa Domenicale. Decisamente, non è la stessa cosa. Ci sono cose, a cui, se non partecipi, si viene tagliati fuori dalla comitiva. Senza che ci sia cattiveria da parte di nessuno. È semplicemente così.
Il non partecipare alla Messa Domenicale, ci taglia fuori dalla "comitiva" cristiana-cattolica. Non certo a livello di scomunica.
Ma ci siamo persi la mitica grigliata. Ce ne sarà un'altra? Sì.. ma se non si va nemmeno alla Domenica successiva... Addio.
Uno degli invitati viene di Martedì "alla grigliata"... e trova la casa in disordine, non c'è nessuno... niente da mangiare..
L'Amico naturalmente lo accoglie, ma gli dice: "E dai però! L'ho detto a tutti di venire Sabato sera alle 19:00!!!".
L'Amico in questione, Dio Padre, ci ha detto molto chiaramente: "Ricordati di santificare le feste". E Suo Figlio, ha aggiunto: "Fate questo in memoria di me".
Se non andiamo o andiamo in altri giorni, facciamo una figura quanto meno ridicola.
A un Amico speciale, il Padrone di casa, nel salutarlo, Sabato sera ha detto: "Grazie di essere venuto... se puoi vieni anche domani". Ma in aggiunta, non al posto di.
Prima si fanno le cose quando si devono fare: la cosa giusta al momento giusto. Poi... viva le aggiunte. Le sostituzioni, sono sconti che generalmente, non depongono bene per chi li fa.