Non andare a Messa è peccato mortale!

[Venerabile Beda]

Il problema è che il Cristianesimo, ha 2 dimensioni: una personale e una comunitaria.
Se si esaurisse tutto nella dimensione personale, allora basterebbe una preghiera. Ma non è così, perché anche qui, le gambe sono 2 (personale e comunitaria).

Quanto alla gravità, è vero che sul piano materiale, non è grave come uccidere.
Ma i primi 3 comandamenti, regolano i comportamenti con Dio; i successivi quelli con il prossimo. Quindi, da un certo punto di vista, i primi 3 comandamenti, sono più importanti degli altri.
Non a caso, uno dei peccati più gravi davanti a Dio, è l'idolatria (nelle sue svariate forme): Non avrai altro Dio all'infuori di me, che è appunto il primo comandamento, non solo come numerazione, ma anche come importanza.





P.S.
Ribadisco quanto dice il Maestro:

Il sabato è fatto per l'uomo e non l'uomo per il sabato

In linea di massima bisogna andare a Messa, ma se uno non si sente (come nel caso di tua figlia, a quanto ho capito Mary), la cosa obbligata, non funziona...
I formalismi, non servono a nessuno. Tanto meno a chi li fa.
Penso che il discriminante, sia la motivazione.
Se non vado a Messa per la partita o per il mare, è un discorso (deprecabile); se non vado a Messa, perché non mi sento (per svariate valide ragioni), è un'altra faccenda (che può essere rispettabile).
Andare a Messa, non dovrebbe essere un obbligo, ma un piacere. E se non diventa un piacere, qualcosa non va o in noi o negli altri (nella comunità che frequentiamo).
Semmai l'errore, è quello di cercare di razionalizzare tutto. Questo è l'unico vero errore.
Con la fede, non si può razionalizzare tutto...

[Tophat]

Mary non mi hai confuso anzi,... poi la tua gioia nel raccontare la Fede mi coinvolge molto.

Venerabile hai spiegato tutto molto bene, grazie... ma la storia del razionalizzare tutto era riferita a me?

[Venerabile Beda]

No... al leggere la Bibbia in un certo modo...

[Mary]

Tophat ti ringrazio io ti ho esattamente detto quello che vivo e se tu hai percepito che la mia fede è coinvolgente e gioiosa ...credo che è la cosa più bella che tu mi possa dire...
Venerabile hai capito benissimo il mio discorso su mia figlia!
Vengo proprio adesso da una celebrazione di una Cresima, 37 giovani che più li guardavo più mi facevano cadere le braccia...quanti di loro Domenica prossima andranno a Messa?
Boh!
Dico sempre che il Signore ha tempi diversi dai nostri...ma più vado avanti con gli anni più mi accorgo che è sempre peggio...non voglio dare giudizi ma credo che dovremmo dare una ripulita a messe "show" e dare più spiegazioni a ciò che vuole dire Eucarestia domenicale.

[Miriam]

Ho vissuto soprattutto in passato un periodo molto difficile con le regole della chiesa, comandamenti inclusi... L'unica cosa che ero certa è che ci fosse Qualcuno o Qualcosa oltre noi ma avevo perso il nome e anche il resto. Ho avuto la fortuna grande di incontratre una persona che mi ha ridato quel nome e me l'ha presentato facendo maturare la mia fede infantile e piena di sensi di colpa. Se non vai a messa succede il finimondo... se non vai a messa perché ti senti in crisi forse è rispettoso attendere di scoprire l'amore che ti porta a Lui attraverso la conoscenza della Sua Parola e il confronto con persone che hanno un pezzo di strada e possono prenderti per mano per camminare un po' insieme.
Solo quando sono stata convinta che la fede è Amore sono tornata in chiesa e ho capito quanto ero amata e potevo ricambiare con gioia. Ancora oggi ho bisogno di persone che mi testimonino che nulla è per forza nella nostra religione ma tutto per amore.