Re: Come vi spiegate la creazione
Inviato: martedì 19 maggio 2009, 16:34
La simbiosi tra religione e politica, avviene quando la Religione tradisce se stessa. Il Cristianesimo è molto chiaro su questo punto: "Date a Cesare quel che è di Cesare, e a Dio quel che è di Dio". Non sempre questo precetto, è stato rispettato. Ma non vedo il nesso, con una creazione ad hoc dell'idea di Dio; semmai di una strumentalizzazione ad hoc.
Quanto al secondo punto, nessuna cultura, prima della prima Rivelazione, aveva espresso il monoteismo. Tutti i popoli erano politeisti. Salvo rare eccezioni. Solo quando Dio ha deciso di rivelarsi a Israele, Israele era praticamente l'unico popolo monoteista, in un mondo politeista. E questo è un fatto storico. Prova che l'idea di monoteismo, viene da Dio, a differenza di quella politeista, che viene dall'uomo, essendo infatti antropomorfica. Perché l'uomo, di suo, non avrebbe potuto concepire il Dio della Rivelazione, perché troppo scomodo, impegnativo e penetrante, oltre che perfetto. Nessuno, aveva concepito questa idea, prima della Rivelazione a Israele. Eppure abbiamo civiltà antiche, culturalmente superiori a Israele: Fenici, Sumeri, Hittiti, Egizi... Tutti politeisti, tranne Israele.
Eppure Israele, per 400 anni vive in Egitto e per 70 anni a Babilonia...
A me questo, pare molto significativo...
Qualche secolo dopo, persiani, greci e romani, politeisti...
solo Israele, nonostante la dominazione romana, monoteista...
E pensare che ogni provincia romana conquistata, acquisiva la cultura, la lingua e le divinità di Roma. Ma non Israele, che caparbiamente, rimaneva monoteista... È difficile, molto difficile spiegare tutto questo, senza un intervento esterno, giustificandolo semplicisticamente come "tradizioni"... Anche gli altri popoli avevano le loro tradizioni; guarda caso, politeiste...
Solo i greci, con la loro cultura formidabile, erano riusciti a concepire l'idea di un "dio ignoto", ma sempre vigorosamente inchiodato nell'alveo del politeismo...
Perché l'idea di monoteismo, non è insita nell'uomo, viene dall'esterno...
Poi, una volta venuta dall'esterno, e impiantata nella cultura umana, chi la manipola, chi la strumentalizza, chi la vive nella verità... ma viene dall'esterno, a livello di origine.
Infine, questa idea di monoteismo, in Israele, non si è mica impiantata da un giorno all'altro...
è stato un lungo processo graduale...
All'inizio Israele, dopo la Rivelazione, pensava che Dio, fosse il Dio degli dei. Il Re degli dei. Ci sono voluti secoli, per capire che gli dei non esistono, e che esiste un solo Dio. Il fatto che il monoteismo, si sia affermato gradualmente, mi pare ulteriore prova del fatto, che provenisse dall'esterno, e che l'uomo faticava parecchio ad accettarla, perché non è nella sua natura... in quanto essere imperfetto. Quando il monoteismo, si è affermato in modo assoluto, è arrivata la seconda Rivelazione: Gesù Cristo.
In pratica, Dio ha detto all'uomo: cercate prima di chiarirvi le idee nelle linee generali; quando vi avvicinate alla verità, vi mando mio Figlio, che vi spiega meglio i dettagli...
Quanto al secondo punto, nessuna cultura, prima della prima Rivelazione, aveva espresso il monoteismo. Tutti i popoli erano politeisti. Salvo rare eccezioni. Solo quando Dio ha deciso di rivelarsi a Israele, Israele era praticamente l'unico popolo monoteista, in un mondo politeista. E questo è un fatto storico. Prova che l'idea di monoteismo, viene da Dio, a differenza di quella politeista, che viene dall'uomo, essendo infatti antropomorfica. Perché l'uomo, di suo, non avrebbe potuto concepire il Dio della Rivelazione, perché troppo scomodo, impegnativo e penetrante, oltre che perfetto. Nessuno, aveva concepito questa idea, prima della Rivelazione a Israele. Eppure abbiamo civiltà antiche, culturalmente superiori a Israele: Fenici, Sumeri, Hittiti, Egizi... Tutti politeisti, tranne Israele.
Eppure Israele, per 400 anni vive in Egitto e per 70 anni a Babilonia...
A me questo, pare molto significativo...
Qualche secolo dopo, persiani, greci e romani, politeisti...
solo Israele, nonostante la dominazione romana, monoteista...
E pensare che ogni provincia romana conquistata, acquisiva la cultura, la lingua e le divinità di Roma. Ma non Israele, che caparbiamente, rimaneva monoteista... È difficile, molto difficile spiegare tutto questo, senza un intervento esterno, giustificandolo semplicisticamente come "tradizioni"... Anche gli altri popoli avevano le loro tradizioni; guarda caso, politeiste...
Solo i greci, con la loro cultura formidabile, erano riusciti a concepire l'idea di un "dio ignoto", ma sempre vigorosamente inchiodato nell'alveo del politeismo...
Perché l'idea di monoteismo, non è insita nell'uomo, viene dall'esterno...
Poi, una volta venuta dall'esterno, e impiantata nella cultura umana, chi la manipola, chi la strumentalizza, chi la vive nella verità... ma viene dall'esterno, a livello di origine.
Infine, questa idea di monoteismo, in Israele, non si è mica impiantata da un giorno all'altro...
è stato un lungo processo graduale...
All'inizio Israele, dopo la Rivelazione, pensava che Dio, fosse il Dio degli dei. Il Re degli dei. Ci sono voluti secoli, per capire che gli dei non esistono, e che esiste un solo Dio. Il fatto che il monoteismo, si sia affermato gradualmente, mi pare ulteriore prova del fatto, che provenisse dall'esterno, e che l'uomo faticava parecchio ad accettarla, perché non è nella sua natura... in quanto essere imperfetto. Quando il monoteismo, si è affermato in modo assoluto, è arrivata la seconda Rivelazione: Gesù Cristo.
In pratica, Dio ha detto all'uomo: cercate prima di chiarirvi le idee nelle linee generali; quando vi avvicinate alla verità, vi mando mio Figlio, che vi spiega meglio i dettagli...