Pagina 7 di 7

Re: Per rinascere in Quaresima...

Inviato: giovedì 19 marzo 2009, 22:49
da Miriam
E dopo il carnevale arriva la quaresima: giù la maschera, spazio ai volti!
È questo, in fondo, il significato cristiano e umano di un periodo speciale in cui adoperarsi per ritrovare la verità di se stessi, incontrando un Volto nuovo, già scolpito nel mio da un Amore che mi plasma.
Tempo di silenzio, quello della quaresima, dopo il frastuono di carri e giostre, come sentiero che conduce ad appropriarsi dell’umanità, a gustare la vita per quello che è in verità.
Si racconta che un curioso viandante non riusciva a darsi ragione del significato del silenzio, soprattutto di quello che regna come istituzione nei monasteri. A lui sembrava assurdo ed insignificante un silenzio del genere. Arrivò un giorno ad uno di questi monasteri. Vide di lontano un monaco intento ad attingere acqua dal pozzo. Gli si avvicinò e gli pose la domanda che più lo inquietava: «A che serve il silenzio?». Il monaco lo guardo con serietà e gli suggerì di guardare dentro il pozzo dove egli aveva appena fatto scendere il secchio: «Dimmi che cosa vedi», gli disse. Il viandante si affacciò e «Vedo l’acqua mossa dal secchio», disse. A quel punto il monaco afferrò con le due mani la corda, la strinse e rimase immobile per alcuni istanti, poi disse: «Dimmi ora che vedi». Si riaffacciò al bordo del pozzo ed esclamò: «Adesso vedo il mio volto riflesso nell’acqua». «Ora sai a che cosa serve il silenzio - affermò il monaco - a vedere dentro di te il tuo volto, chi sei veramente».
Non esiste una grande persona che non sia passata attraverso il silenzio.
Cesare Pavese scriveva: «Passare del tempo nel silenzio ringiovanisce individui e popoli». Gandhi, che amava trascorrere lunghi periodi nella riflessione usava ricordare: «L’uomo ha due occhi e due orecchi, ma una lingua soltanto. Dovrebbe parlare metà di quanto vede, metà di quanto sente».
La quaresima è l’occasione per riconciliarci col nostro volto, senza tentare scorciatoie ingannevoli, ma sapendo leggere, nel silenzio, i segni del passato e le indicazioni per il futuro.
Viviamo in una società in cui le persone temono di guardare se stesse, direttamente in volto ... tempo in cui diventa un pregio (ma a quale prezzo!) il lifting e la cura estetica.
Il tempo di quaresima, tempo di attesa che mira alla Pasqua, ci dona non la soluzione, ma l’indicazione sicura: Egli, il Risorto, ci ama per quello che siamo, ci accoglierà quando saremo giunti al nostro punto d'arrivo, carichi di rughe, ma con lo sguardo trasparente, di chi ha riconosciuto in Lui la certezza della vita.

Re: Per rinascere in Quaresima...

Inviato: giovedì 19 marzo 2009, 22:59
da Sibilla
Dimmi Gesù


Dimmi Gesù ma è proprio vero che mi hai amato così tanto? Così tanto da esserti spogliato della "tua eternità" per venire a condividere con me ogni respiro, ogni gioia, ogni angoscia, tutta la mia vita, la mia morte?
È proprio vero che continui ad amarmi così tanto da sopportare i miei continui tradimenti, le mie volontarie assenze, i miei testardi rifiuti?
Così tanto da rimanermi accanto come un mendicante ad aspettare che dalla mia vita, imbandita di egoismo, cadano briciole d'amore che possano servirti ad alleviare le sofferenze di questo mondo?
Nei momenti bui ti vedo risalire, come un tempo facevi per le gole della Giudea, i sentieri tortuosi del mio cuore; inerpicarti tra i dirupi profondi della mia anima a cercare qualche anfratto nascosto "dove posare il capo", con il saio reso sporco da i miei innumerevoli peccati.
Perdonami Gesù se io non voglio proprio capire quanto sia grande il Tuo amore ma Tu non stancarti di me! "La Tua Pasqua trasformerà il mio cuore di pietra in un cuore di carne" e allora potrai finalmente abitare in pienezza la mia esistenza e trovare il luogo giusto dove issare il trono della Tua Croce dal quale regnare per sempre!
...Mio Signore! Mio Dio! Mio Tutto!

Re: Per rinascere in Quaresima...

Inviato: martedì 24 marzo 2009, 7:40
da Mary
È sempre una bella esperienza quella di vivere la Preghiera della Via Crucis nella parrocchia, il Venerdì tutti insieme e a piccoli gruppi al catechismo con i ragazzi.
Trovo che è per tutti un momento forte in cui ognuno di noi si mette a nudo davanti a Dio.
Da noi la chiesa è gremita di gente, giovani e meno giovani si prega insieme ...è un modo per rinascere e si percepisce davvero che il Signore è vicino ad ogni fratello e sorella.
Non manca uno sguardo universale al dolore di tutta l’umanità: la Via crucis diventa così occasione per crescere nella coscienza che Dio ha dato la sua vita per tutti e che la nostra preghiera, allo stesso modo, può raggiungere tutti.
Alla fine, la stessa croce diventa la fonte della benedizione: vedere come mamme, papà, bambini e nonni alzano le loro mani verso la croce per ricevere questa benedizione è commovente.
È segno della sete e fame di Dio che solo può alleviare il dolore dell’uomo e dargli speranza.

Re: Per rinascere in Quaresima...

Inviato: sabato 4 aprile 2009, 12:15
da Mariella
"I vangeli, prima ancora che testimonianze storiche, sono testi di fede, di amore, di speranza".
È per questo che non si possono mai narrare i giorni della passione senza la luce dell'alba di Pasqua: sarebbe come narrare una vicenda amputandone la parte finale decisiva.