Pagina 1 di 1

Oggi è Domenica 12 Aprile 2015 della Divina Misericordia

Inviato: lunedì 6 aprile 2015, 20:48
da Venerabile Beda
II DOMENICA DI PASQUA o della Divina Misericordia (ANNO B)
Colore Liturgico: Bianco
[Ottava di Pasqua]
Indulgenza Plenaria per decreto perpetuo di sua santità Giovanni Paolo II il grande.


Prima Lettura At 4,32-35
Un cuore solo e un'anima sola.
Dagli Atti degli Apostoli

La moltitudine di coloro che erano diventati credenti aveva un cuore solo e un'anima sola e nessuno considerava sua proprietà quello che gli apparteneva, ma fra loro tutto era comune.

Con grande Forza gli apostoli davano testimonianza della Risurrezione del Signore Gesù e tutti godevano di grande favore.

Nessuno infatti tra loro era bisognoso, perché quanti possedevano campi o case li vendevano, portavano il ricavato di ciò che era stato venduto e lo deponevano ai piedi degli apostoli; poi veniva distribuito a ciascuno secondo il suo bisogno.


Salmo Dal Salmo 117 (118)

Rendete grazie al Signore perché è buono: il suo amore è per sempre.

Dica Israele:
«Il suo amore è per sempre».
Dica la casa di Aronne:
«Il suo amore è per sempre».
Dicano quelli che temono il Signore:
«Il suo amore è per sempre».

La destra del Signore si è innalzata,
la destra del Signore ha fatto prodezze.
Non morirò, ma resterò in vita
e annuncerò le opere del Signore.
Il Signore mi ha castigato duramente,
ma non mi ha consegnato alla morte.

La pietra scartata dai costruttori
è divenuta la pietra d'angolo.
Questo è stato fatto dal Signore:
una meraviglia ai nostri occhi.
Questo è il giorno che ha fatto il Signore:
rallegriamoci in esso ed esultiamo!


Seconda Lettura 1Gv 5,1-6
Chiunque è stato generato da Dio vince il mondo.
Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo

Carissimi, chiunque crede che Gesù è il Cristo, è stato generato da Dio; e chi ama colui che ha generato, ama anche chi da lui è stato generato.

In questo conosciamo di amare i figli di Dio: quando amiamo Dio e osserviamo i suoi comandamenti. In questo infatti consiste l'amore di Dio, nell'osservare i suoi comandamenti; e i suoi comandamenti non sono gravosi.

Chiunque è stato generato da Dio vince il mondo; e questa è la vittoria che ha vinto il mondo: la nostra fede.

E chi è che vince il mondo se non chi crede che Gesù è il Figlio di Dio? Egli è colui che è venuto con acqua e sangue, Gesù Cristo; non con l'acqua soltanto, ma con l'acqua e con il sangue. Ed è lo Spirito che dà testimonianza, perché lo Spirito è la verità.



Canto al Vangelo (Gv 20,29)
Alleluia, alleluia.
Perché mi hai veduto, Tommaso, tu hai creduto;
beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!
Alleluia.


Vangelo Gv 20,19-31
Otto giorni dopo venne Gesù.
Dal Vangelo secondo Giovanni

La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: «Pace a voi!». Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il Signore.

Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi». Detto questo, soffiò e disse loro: «Ricevete lo Spirito Santo. A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati».

Tommaso, uno dei Dodici, chiamato Dìdimo, non era con loro quando venne Gesù. Gli dicevano gli altri discepoli: «Abbiamo visto il Signore!». Ma egli disse loro: «Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il mio dito nel segno dei chiodi e non metto la mia mano nel suo fianco, io non credo».

Otto giorni dopo i discepoli erano di nuovo in casa e c'era con loro anche Tommaso. Venne Gesù, a porte chiuse, stette in mezzo e disse: «Pace a voi!». Poi disse a Tommaso: «Metti qui il tuo dito e guarda le mie mani; tendi la tua mano e mettila nel mio fianco; e non essere incredulo, ma credente!». Gli rispose Tommaso: «Mio Signore e mio Dio!». Gesù gli disse: «Perché mi hai veduto, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!».


Gesù, in presenza dei suoi discepoli, fece molti altri segni che non sono stati scritti in questo libro. Ma questi sono stati scritti perché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio, e perché, credendo, abbiate la vita nel Suo nome.




CANTI CONSIGLIATI:

Ingresso: Nella Chiesa del Signore (Bonfitto)
Oppure
Il Mattino di Pasqua (Sequeri)

Gloria: Gloria (Buttazzo-Dargenio, Esulta il Cielo) [o Giombini o altro Gloria]

Alleluia:
- Resurrezione (Piera Cori) o altro Alleluia Pasquale.
Si consiglia di cantare l'Alleluia anche dopo il Vangelo, per tutto il tempo di Pasqua, in luogo del "Lode a Te o Cristo".

Offertorio: Resurrezione (Piera Cori)
oppure:
Questo è il giorno di Cristo Signore (Buttazzo - Dargenio, Esulta il Cielo)

Santo: Santo (Gen Verde, È bello lodarti)

Anamnesi: (Gen Verde, È bello lodarti)

Amen della Dossologia (Gen Verde, E' bello lodarti)

Padre nostro: (Padre nostro, Giombini o altri autori)

Embolismo: Sul modulo del "Christus Vincit" o altro modulo

Pace: (Qualsiasi canto di pace festoso)

Agnello di Dio: Agnello di Dio (Buttazzo-Dargenio, Esulta il Cielo) o altri autori

Comunione:
- La mia Pasqua è il Signore (Galliano-Farruggio)
- Gesù Pasqua dell'umanità (Giosy Cento)
- Cristo è risorto veramente (RnS)
- Questa è la Pasqua (Pierangelo Comi)
- Vince sempre Lui (Giombini)
- Cristo è risorto alleluia (Giosy Cento)

Finale:
Le tue mani (Giombini)
Oppure:
Resurrezione (Gen Rosso)