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Pensiero sulla Liturgia del giorno Novembre 2017

Inviato: domenica 26 novembre 2017, 12:52
da Lady Joan Marie
Gesù dice ai suoi discepoli che quando il Figlio dell'Uomo verrà nella sua gloria, davanti a Lui saranno radunati tutti i popoli ed Egli separerà gli uni degli altri: i giusti alla Sua destra e i cattivi alla Sua sinistra dicendo a coloro che sono alla Sua destra di ricevere in eredità il Regno del Padre Suo perchè sono benedetti da Lui, perchè quando ha avuto bisogno di loro lo hanno assistito, e loro si chiederanno quando hanno fatto questo e il Re dirà tutto ciò che avranno fatto a uno solo dei suoi fratelli più piccoli l'avranno fatto anche a Lui. Poi dirà a quelli alla Sua sinistra di andare via da Lui e di andare con il diavolo e i suoi simili perchè quando ha avuto bisogno di loro non hanno fatto niente e anche loro si porranno la stessa domanda e cioè di quando hanno omesso il loro aiuto e non l'hanno servito, e Lui dirà tutto ciò che non hanno fatto a uno solo di questi più piccoli non l'hanno fatto a Lui. E andranno nella punizione eterna e i giusti alla vita eterna. Alla fine dei tempi verremo giudicati su ciò che è giusto cioè: l'amore per il prossimo, e in tutti coloro che avremo fatto del bene o del male saremo giudicati se meritevoli del supplizio eterno o della vita eterna.
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Pensiero sulla Liturgia del giorno Novembre 2017

Inviato: lunedì 27 novembre 2017, 10:41
da Lady Joan Marie
Gesù vede i ricchi gettare monete nel tesoro del tempio, e vide anche una povera vedova che vi gettava solo due monetine, e questo gesto lo commenta dicendo che la povera vedova ha gettato nel tesoro del tempio più di tutti, perchè gli altri hanno offerto parte del loro superfluo mentre lei nella sua povertà ha messo tutto quello che aveva per vivere. Per Gesù in qualsiasi gesto che si fa è importante l'amore con cui lo si fa, perchè gli altri danno il superfluo con superficialità, mentre chi dà con amore e con devozione è degno di lode davanti a Gesù e davanti a Dio.
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Pensiero sulla Liturgia del giorno Novembre 2017

Inviato: martedì 28 novembre 2017, 10:26
da Lady Joan Marie
Mentre alcuni parlano della bellezza del tempio, Gesù dice che verranno giorni che di esso non sarà lasciata pietra su pietra. Allora gli domandano quale sarà il segno di quando accadrà tutto questo e Gesù risponde di non lasciarsi ingannare da coloro che si crederanno Lui o che diranno che il tempo è vicino, e che quando sentiranno parlare di guerre e di rivoluzioni, di non avere paura perchè prima devono avvenire queste cose, ma non sarà subito la fine, concludendo Gesù dice che si solleverà nazione contro nazione e vi saranno terremoti, carestie e pestilenze e segni grandiosi dal Cielo. Gesù con un linguaggio apocalittico dice che chi non avrà creduto nel vero Figlio di Dio, vedrà cose terribili sulla terra e in particolare nel tempio che verrà distrutto per opera dell'uomo che non ha creduto nel Messia che lo ha visitato.
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Pensiero sulla Liturgia del giorno Novembre 2017

Inviato: mercoledì 29 novembre 2017, 11:33
da Lady Joan Marie
Gesù dice ai suoi discepoli che a causa del Suo Nome saranno perseguitati e consegnati alle sinagoghe e a re e governatori, in quel momento avranno l'occasione di dare testimonianza e sarà in quel momento che Gesù entrerà in gioco, perchè Lui darà loro parole e sapienza in modo che i loro avversari non potranno controbattere. Sempre a causa del Vangelo saranno traditi perfino dai loro cari, e saranno odiati da tutti, ma Gesù promette loro la sua Protezione e con la loro perseveranza salveranno la loro vita. Gesù predice ai suoi discepoli tribolazioni e avversità da parte degli uomini a causa del Suo Nome e sarà allora che Gesù verrà in loro aiuto perchè saranno protetti in quei terribili momenti con l'azione dello Spirito Santo che parlerà per loro. Predicare la Parola di Gesù non è stato facile per i primi cristiani, ma Gesù li ha aiutati con la Sua Divina Presenza a sopportare tutto ciò grazie al suo Divino Amore.
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Pensiero sulla Liturgia del giorno Novembre 2017

Inviato: giovedì 30 novembre 2017, 10:34
da Lady Joan Marie
Gesù mentre cammina lungo il mare di Galilea vede due fratelli: Simone chiamato Pietro e Andrea suo fratello che gettavano le reti in mare, erano infatti pescatori. Gesù allora disse loro di seguirlo per fare loro pescatori di uomini, e loro lasciate le reti lo seguirono. Più avanti vide i due figli di Zebedèo: Giacomo e Giovanni che insieme al loro padre riparavano le reti, Gesù li chiamò e loro lasciato tutto lo seguirono. Oggi si festeggia S. Andrea Apostolo, che ha avuto il privilegio di essere chiamato tra i primi discepoli da Gesù. Loro non sapevano chi era ma l'incontro con Gesù non lascia mai indifferente nessuno, infatti i primi quattro suoi discepoli lasciano le cose materiali per essere pescatori di uomini come ha detto Gesù a loro.
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