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Pensiero sulla Liturgia del giorno Ottobre 2017

Inviato: domenica 22 ottobre 2017, 10:04
da Lady Joan Marie
I farisei con la loro malizia e cattiveria nei confronti di Gesù tennero consiglio per metterlo in difficoltà davanti alla gente, mandarono a Lui dei loro discepoli con gli erodiani ponendogli un quesito: è giusto pagare il tributo a Cesare? Gesù allora conoscendo la loro ipocrisia disse che erano degli ipocriti che volevano metterlo alla prova, e poi si fece dare una moneta del tributo chiedendo loro di chi era l'immagine e l'iscrizione e loro dissero che erano di Cesare, allora Gesù rispose che bisogna dare a Cesare quello che è di Cesare ma a Dio quello che è di Dio. Se Gesù avesse risposto che è giusto pagare il tributo a Cesare il popolo avrebbe detto che è un idolatro perchè diceva che bisogna pagare giustamente un pagano, se invece avrebbe detto di no sarebbe stato considerato un ribelle come tanti altri che non sopportavano la dominazione romana. Ma Gesù invece dice che bisogna dare giustamente ciò che è di un pagano ma a Dio quello che è di Dio.
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Pensiero sulla Liturgia del giorno Ottobre 2017

Inviato: lunedì 23 ottobre 2017, 10:49
da Lady Joan Marie
Un tale uscito dalla folla chiede a Gesù di dire al fratello di dividere con lui l'eredità, ma Gesù risponde che Lui non è nè il loro giudice e nemmeno il loro mediatore. Da questo episodio Gesù dice di tenersi lontani da ogni cupidigia perchè la vita non dipende da ciò che si possiede, e a questo proposito racconta la parabola di un uomo ricco che aveva avuto un raccolto abbondante, siccome era molto decise di demolire i suoi vecchi magazzini e di costruirne di nuovi e poi pensò che grazie alla sua ricchezza poteva mettersi l'anima in pace e di pensare a riposare, mangiare e divertirsi. Ma questi non aveva fatto i conti con Dio che gli diede dello stolto perchè gli sarà richiesta la sua vita e tutto ciò che ha accumulato ora non sarà più di nessuno. E Gesù conclude dicendo che così è chi accumula tesori per sè e non si arricchisce presso Dio che è la cosa più importante. Se uno diventa ricco e pensa solo a sè la sua ricchezza diventa sterile ma chi si arricchisce di Dio diventa una persona appagata perchè il Signore è per sempre ma le cose materiali, no.
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Pensiero sulla Liturgia del giorno Ottobre 2017

Inviato: martedì 24 ottobre 2017, 16:31
da Lady Joan Marie
Gesù dice ai suoi discepoli di stare sempre pronti e con le lampade accese, alludendo al Suo Ritorno sulla terra, come quando dei servi aspettano il loro padrone di ritorno dalle nozze e che quando bussa alla sua porta i suoi servi saranno pronti ad aprirgli la porta, e che quei servi se li troverà pronti saranno così beati che il padrone stesso li inviterà a tavola e li servirà. E se quei servi continueranno a vegliarlo nel cuore della notte o prima dell'alba saranno ancora più beati, perchè hanno rinunciato persino a dormire per vegliare sul padrone. Così dice Gesù, è il comportamento che deve avere il suo perfetto discepolo o fedele: essere sempre pronto ad accoglierlo nel suo cuore affinchè quando Lui verrà sarà beato e degno di Gesù e del Regno dei Cieli.
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Pensiero sulla Liturgia del giorno Ottobre 2017

Inviato: mercoledì 25 ottobre 2017, 10:56
da Lady Joan Marie
Gesù dice ai suoi discepoli che se un padrone di casa saprebbe quando viene un ladro per scassinargli la casa rimarrebbe pronto e vigile affinchè questo non accada, e allora anche loro devono trovarsi pronti perchè in un'ora che loro non sanno il Figlio dell'Uomo ritornerà.
Allora Pietro gli chiede se questa parabola è per loro o per tutti , e Gesù risponde che se un padrone che mette un amministratore di cui si fida a capo della servitù per dare loro la razione di cibo al momento giusto e al suo ritorno lo vede comportarsi bene con tutti, quel servo sarà beato e lo metterà addirittura a capo dei suoi averi. Ma se quel servo approfittando dell'assenza del padrone comincia a trattare male i servi e le serve, e a pensare solo ai fatti suoi, arriverà il padrone quando meno se l'aspetta e gli infliggerà la sorte che meritano gli infedeli, chi conosce la volontà del padrone sarà beato ma chi non la conosce sarà punito e Gesù conclude che a chiunque fu dato molto sarà richiesto e anche molto di più. Gesù dice che i suoi discepoli sono dei privilegiati perchè hanno l'onore di ascoltare le Parole di Gesù, ed un giorno sarà dato loro il compito di diffonderle al mondo intero e allora sarà richiesto da Dio per loro molto e ancora di più.
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Pensiero sulla Liturgia del giorno Ottobre 2017

Inviato: giovedì 26 ottobre 2017, 10:21
da Lady Joan Marie
Gesù dice ai suoi discepoli che è venuto a gettare un fuoco sulla terra e di quanto vorrebbe che fosse già acceso e alludendo alla Sua Passione dice che ha un battesimo nel quale sarà battezzato, e che Lui non è venuto a portare la pace sulla terra ma divisione e che se in una famiglia non saranno d'accordo con Lui e la Sua dottrina saranno tutti in conflitto. Con questo Gesù dice che chi è con Lui sarà con Lui ma chi non è con Lui sarà diviso da Lui e non sarà accettato da coloro che gli credono, perchè Gesù è il Figlio di Dio venuto sulla terra per gettare il Fuoco dell'Amore Divino con la Sua Passione.
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