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Re: Pensiero sulla Liturgia del giorno Settembre 2017

Inviato: giovedì 21 settembre 2017, 10:42
da Lady Joan Marie
Nel Vangelo di oggi è come se l'Evangelista Matteo, racconta di sè stesso nel suo Vangelo...
Gesù vede un pubblicano di nome Matteo, Lui sa che viene considerato da tutti un peccatore pubblico, ma lo chiama proprio per questo: per fare vedere a tutti quanto è grande il Suo Amore. Matteo alla chiamata di Gesù lascia tutto e lo segue, poi in casa sua arrivano molti pubblicani e peccatori e Gesù e i suoi discepoli mangiano insieme a loro e questo desta lo scandalo dei farisei, che, ai pregiudizi di costoro Gesù dice che Lui vuole misericordia e non sacrifici e che Lui è venuto non solo per i giusti ma soprattutto per convertire i peccatori che più di ogni altri devono sentirsi amati da Lui e da Dio.
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Re: Pensiero sulla Liturgia del giorno Settembre 2017

Inviato: venerdì 22 settembre 2017, 12:17
da Lady Joan Marie
Gesù nel predicare il Vangelo non è solo: ci sono con Lui sia i suoi amati Apostoli, che delle donne che li servivano con i loro beni, esse lo fanno per devozione a Gesù perchè hanno capito che non sono solo i miracoli che ha compiuto in loro sono importanti, ma anche la Sua Parola lo è, perchè dà vita e speranza a chi crede in Lui, ed è importante per la salvezza del mondo intero.
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Re: Pensiero sulla Liturgia del giorno Settembre 2017

Inviato: sabato 23 settembre 2017, 10:26
da Lady Joan Marie
Gesù racconta la parabola del seminatore alla folla che lo segue, e poi la spiega ai suoi discepoli dicendo che il seme è la Sua Parola. Il seme che cade lungo la strada e che poi gli uccelli mangiano sono come coloro che Lo ascoltano ma poi il diavolo porta via tutto dal loro cuore e non verranno mai salvati, il seme che cade sulla pietra sono coloro che ascoltano la Parola con gioia ma non hanno costanza e al momento della prova si tirano indietro, il seme caduto sui rovi sono coloro che dopo aver ascoltato vengono meno a causa delle preoccupazioni o dalle ricchezze e i piaceri della vita e non arriveranno mai a maturazione. Mentre il seme caduto sul terreno buono sono coloro che ascoltano Gesù con cuore pulito e integro, la custodiscono e producono frutto in maniera costante.
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Re: Pensiero sulla Liturgia del giorno Settembre 2017

Inviato: domenica 24 settembre 2017, 10:03
da Lady Joan Marie
Gesù racconta la parabola del padrone della vigna, e chiama tutti coloro che sono disoccupati. Lo fa a qualsiasi ora del giorno perchè tutti devono lavorare e quando arriva il momento del pagamento paga prima gli ultimi che hanno lavorato per un'ora soltanto e poi i primi che si erano accordati prima con il padrone per un denaro, questi vedendo che il padrone ha pagato prima gli ultimi e poi loro si indignano perchè loro avevano lavorato prima e pensavano di avere di più. Il padrone allora dice a uno di loro che lui si era accordato prima con loro per un denaro e che vuole dare agli ultimi quanto a loro, perchè lui può fare delle cose sue quello che vuole. E Gesù conclude che gli ultimi saranno primi e i primi ultimi, perchè i primi sono privilegiati mentre gli ultimi hanno più bisogno dell'Amore di Dio e quindi saranno trattati come i primi nel Regno dei Cieli perchè l'Amore di Dio è per tutti.
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Re: Pensiero sulla Liturgia del giorno Settembre 2017

Inviato: lunedì 25 settembre 2017, 10:24
da Lady Joan Marie
Gesù dice alla folla che lo segue che la luce vera non si nasconde ma si pone su un candelabro affinchè tutti la vedano, e che non c'è niente di nascosto agli occhi di Dio che non verrà svelato, tutto si vedrà. Poi Gesù dice di fare attenzione a quello che ascoltano da Lui, perchè a tutti coloro che seguono veramente quello che dice sarà dato, ma a chi ascolta superficialmente sarà tolto tutto ciò che pensa di avere. Gesù in pratica dice che tutto ciò che ascoltano è prezioso per la loro salvezza, ed è importante per essere degni del Regno dei Cieli.
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