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Gli strumenti musicali durante la celebrazione

Inviato: lunedì 10 settembre 2012, 17:36
da Cristina
Vorrei confrontarmi con altri ''colleghi'' direttori e direttrici di coro per poter discutere sull'animazione liturgica.... animare una Messa sembra facile ma in realtà è una grande responsabilità... [k-domanda] per non parlare poi delle grandi solennità o quando è il vescovo a celebrare.... io tremo ogni volta.... cosa ne pensate dell'utilizzo degli strumenti musicali durante la celebrazione?

Gli strumenti musicali durante la celebrazione

Inviato: lunedì 10 settembre 2012, 19:43
da Venerabile Beda
Personalmente, non amo molto questa dicitura... direttore... direttrice o peggio, maestro. A volte, può essere indice di vanità, facendo dimenticare lo scopo principale di un coro liturgico: guidare l'assemblea affinché questa canti. E spesso, invece di fare Liturgia, si fa Teatro: canti bellissimi... stupendi... che l'assemblea non potrà mai cantare. No grazie.
Si può essere eccellenti musicisti, ma pessimi animatori liturgici. Io sono il contrario: un pessimo musicista, ma un "discreto" animatore liturgico. Alle volte i due ruoli possono coincidere... ma è molto raro, e molto difficile. Non si può eccellere in tutto. Direttore di un coro, ci diventi, con lo studio, la pratica, l'esperienza. Animatore liturgico, ci devi un po' nascere... ferma restando la necessità di studio, pratica, esperienza. Ma se hai il dono di far cantare, coinvolgere l'assemblea... quello o ce l'hai o ce l'hai. Non lo puoi acquisire. Lo puoi tirare fuori, raffinare... ma deve essere dentro di te.

Premesso questo mi hai fatto ricordare quando "ho dovuto" suonare nella cattedrale della mia città. Mi tremavano le gambe. E meno male che suonavo insieme a una giovane amica, musicalmente più preparata di me. Alla fine della Messa, venne un vecchio amico che mi disse: "Ma come cavolo fai a non fare mai un errore? Non è possibile! Non è umano! È pazzesco!". Fu un sollievo.

Per il resto, non comprendo bene il senso della domanda... l'utilizzo di strumenti musicali; servono... e ben vengano tutti: organo, chitarra, tastiera, flauto... in linea di massima da evitarsi gli strumenti ritmici pesanti come la batteria... ma il resto va bene.. e dipende dai brani di cui si tratta. Non è rilevante solo lo strumento, ma come lo si suona. Una chitarra, si può suonare "a pennate" come si può arpeggiare... ovviamente, dipende dal brano.

A mio avviso si devono evitare due eccessi: le lagne, che a volte mi fanno venire voglia di cambiare religione, e certi eccessi ritmici troppo rocchettari... che hanno un effetto equipollente. Come al solito, in medio stat virtus.

Gli strumenti, devono essere tali: strumenti; devono aiutare il coro a cantare; quello stesso coro, che deve guidare l'assemblea, affinché questa canti. I passaggi strumentali, servono. Non per la vanità dei musicisti, ma per far riposare le voci di chi canta.

Non bisogna mai dimenticare quale è lo scopo, e quale il mezzo. Spesso alcuni confondono il mezzo, con lo scopo. Anche chi scrive, qualche volta, lo ha confuso.