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Re: Una telefonata a Dio

Inviato: mercoledì 5 novembre 2008, 12:18
da Mariella
Quante chiamate avrò ricevuto???
A quante di queste avrò risposto???
Solo a quelle che mi facevano più comodo???

Re: Una telefonata a Dio

Inviato: mercoledì 3 dicembre 2008, 16:08
da Mary
Chiamo Gesù e Lui mi risponde, Lui è sempre in linea...sono io ad avere la linea occupata!

Dov’eri Signore?




Dov'eri Signore, quando io piangevo? Tu non c'eri. Non ti vedevo....
No figliolo, io ero là. Ero in quel leggerissimo vento che ti asciugava le lacrime.

Dov'eri Signore quando il mio cuore bruciava per il dolore?
Ero con te, in quella pioggia che bagnava i tuoi capelli.

Dov'eri Signore, quando stanco, non riuscivo più a camminare?
Ero in quell'albero che dolcemente ti offriva la sua ombra.

E dov'eri Signore, ogni volta che avevo fame e sete?
Ero nell'Eucarestia, che ti ha nutrito e dissetato per non lasciarti morire.

...e li sarò sempre, nei Tabernacoli del mondo, per camminare insieme a te fino alla fine....

Re: Una telefonata a Dio

Inviato: mercoledì 10 dicembre 2008, 10:40
da Mary
Telefono



Ho appena riagganciato; perché hai telefonato? Ah! Sì, Signore... ci sono.
Fatto sta che ho parlato tanto e ascoltato ben poco.
Perdonami, Signore, ho fatto un monologo e non ho dialogato.
Ho imposto la mia idea e non ho scambiato.
Perché non ho ascoltato, non ho imparato nulla.
Perché non ho ascoltato, non ho portato nulla.
Perché non ho ascoltato, non ho comunicato.
Perdonami, Signore, perché ero in comunicazione... ed ora siamo tagliati.

Re: Una telefonata a Dio

Inviato: domenica 21 giugno 2009, 8:26
da Mary
Vuoi telefonare a Dio?

- Controlla che il prefisso sia giusto.
- Non comporre il numero senza pensarci bene per non fare una telefonata a vuoto.
- Non irritarti quando senti il segnale di «occupato ». Attendi e riprova.
- Sei certo di avere composto il numero giusto?
- Ricorda che una conversazione telefonica con Dio non è un monologo.
- Non parlare continuamente tu, ma ascolta che cosa ha da dirti Lui.
- Se la comunicazione si interrompe, verifica se sei stato tu ad aver interrotto il collegamento.
- Non abituarti a chiamare Dio unicamente in casi di emergenza, scegliendo solo il numero di pronto intervento.
- Non telefonare a Dio solo alle ore della « tariffa ridotta », ossia prevalentemente di Domenica.
- Anche nei giorni feriali dovrebbe esserti possibile una breve chiamata ad intervalli regolari.
- Ricordati che le telefonate con Dio sono senza scatti.
- Non dimenticarti di richiamare Dio che ti lascia incessantemente messaggi sulla tua segreteria telefonica.

N.B.: Se nonostante l’osservazione di queste norme, la comunicazione risulta difficile, rivolgiti con fiducia allo Spirito Santo:

Egli riattiverà la linea.

Se il tuo apparecchio non funziona per niente, portalo al seminario di riparazione che si chiama anche il sacramento del perdono.
Qualsiasi apparecchio è garantito a vita e sarà rimesso a nuovo da un trattamento gratuito.
A volte preghiamo o pensiamo di pregare, parliamo parliamo parliamo quasi fosse un monologo, non è affatto così!
Pregare o parlare con Dio, come con un'altra persona, è soprattutto ascoltare.

Re: Una telefonata a Dio

Inviato: lunedì 22 giugno 2009, 12:07
da Fanny
Ricordati sempre che le telefonate con Dio non hanno scatti. I messaggi poi sono gratuiti, sempre, il servizio di segreteria svolto dagli Angeli e dal tuo Angelo Custode, è sempre attivo 24 ore su 24.

Che sbadati ci stavamo dimenticando il numero, hai carta e penna? 6-1-6-3 attento, la pronuncia di tale numero è fondamentale: "seiuno,seitre" . Un altro particolare, questo numero non necessita di apparecchi telefonici, Dio aveva inventato il cellulare prima dell'uomo e prima che l'uomo lo inventasse innestandolo direttamente nel suo CUORE, per collegarti dunque devi liberare il tuo cuore da ogni interferenza altrimenti rischierai di trovare sempre occupato per colpa tua.

Per attivare la chiamata puoi usare: il Rosario, le Preghiere del Mattino e della Sera, la professione di Fede, il Padre Nostro insegnato da Gesù...quando non hai parole e ti senti solo, anche una lacrima scaturita dal cuore può metterti in contatto con Dio...