Perle dal Vangelo 2023...

[Lady Joan Marie]

Gesù disse ai suoi discepoli:
«Non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perché non le calpestino con le loro zampe e poi si voltino per sbranarvi.
Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti è la Legge e i Profeti.
Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che vi entrano. Quanto stretta è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano!».

Gesù dice ai suoi discepoli di non dare cose belle a chi non sa apprezzarle, perchè si danno solamente a chi ne capisce il valore e cioè la Sua Parola di vita eterna che dovranno divulgare quando sarà il momento agli uomini degni e tutto quello che gli uomini vogliono che si faccia a loro dovranno per prima loro dare il buon esempio perchè è questa la vera Legge dei Profeti, inoltre Gesù dice che la porta stretta è in pratica Lui, perchè la via della perdizione conduce al demonio, mentre chi entra attraverso Gesù e sono pochi coloro che Lo riconoscono, avranno la vita eterna e si può trovare solamente credendo in Gesù e in tutto quello che ha fatto per gli uomini che Lo hanno veramente ascoltato.

[Lady Joan Marie]

Gesù disse ai suoi discepoli:
«Guardatevi dai falsi profeti, che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro sono lupi rapaci! Dai loro frutti li riconoscerete.
Si raccoglie forse uva dagli spini, o fichi dai rovi? Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi; un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni. Ogni albero che non dà buon frutto viene tagliato e gettato nel fuoco. Dai loro frutti dunque li riconoscerete».

Gesù dice che non tutti coloro che si chiamano profeti in realtà lo siano, perchè da un uomo cattivo non possono mai nascere cose buone e nemmeno un buon profeta può dare frutti cattivi, e si riconosceranno entrambi proprio dalle loro azioni e dalle loro opere e chiunque non dà buoni frutti sarà come l'albero tagliato che viene gettato nel fuoco perciò il valore di un vero profeta che è devoto a Dio si manifesterà con le sue opere buone che appunto vengono da Dio e quindi non verrà mai tagliato ma anzi continuerà con il suo operato che viene da Dio, dare gloria a Lui.

[Lady Joan Marie]

Gesù, giunto nella regione di Cesarèa di Filippo, domandò ai suoi discepoli: «La gente, chi dice che sia il Figlio dell’uomo?». Risposero: «Alcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elìa, altri Geremìa o qualcuno dei profeti».
Disse loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente».
E Gesù gli disse: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli».

Gesù domanda ai suoi discepoli prima che dice la gente chi sia Lui, e poi lo domanda a loro e Simon Pietro risponde che Gesù è il Cristo il Figlio di Dio, e questa risposta lo rende beato agli occhi di Gesù perchè dice che non è lui che l'ha capito ma Dio Padre stesso glielo ha rivelato, e dice che lui è Pietro e su di lui sarà costruita la futura Chiesa dei veri credenti in Gesù, perchè lui per primo ne ha riconosciuto l'identità divina ed è per questo motivo che sarà beato nei secoli e il punto di riferimento di tutto il popolo cristiano.

[Lady Joan Marie]

Quando Gesù scese dal monte, molta folla lo seguì.
Ed ecco, si avvicinò un lebbroso, si prostrò davanti a lui e disse: «Signore, se vuoi, puoi purificarmi».
Tese la mano e lo toccò dicendo: «Lo voglio: sii purificato!». E subito la sua lebbra fu guarita.
Poi Gesù gli disse: «Guàrdati bene dal dirlo a qualcuno; va’ invece a mostrarti al sacerdote e presenta l’offerta prescritta da Mosè come testimonianza per loro».

Gesù sceso dal monte alla vista di un lebbroso che gli dice che se vuole può purificarlo, Lui lo fa senza esitare come fa con tutti coloro che hanno veramente fede in Lui, ma allo stesso tempo Gesù non guarisce solamente il lebbroso ma ha anche rispetto per Dio Padre dicendogli di presentarsi al sacerdote e di presentare l'offerta prescritta da Mosè, perchè Gesù è vero che guarisce tutte le infermità di coloro che hanno fiducia in Lui ma allo stesso tempo vuole che siano rispettate tutte le Leggi che Dio ha dato a Mosè per tutti gli uomini, compreso Gesù il Figlio di Dio che ama così tanto sia Dio che gli uomini da dare anche delle norme di comportamento per essi in Nome di Dio Padre.

[Lady Joan Marie]

Ascoltandolo, Gesù si meravigliò e disse a quelli che lo seguivano: «In verità io vi dico, in Israele non ho trovato nessuno con una fede così grande! Ora io vi dico che molti verranno dall’oriente e dall’occidente e siederanno a mensa con Abramo, Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli, mentre i figli del regno saranno cacciati fuori, nelle tenebre, dove sarà pianto e stridore di denti». E Gesù disse al centurione: «Va’, avvenga per te come hai creduto». In quell’istante il suo servo fu guarito.

Gesù ammira ed elogia le parole del centurione che chiede guarigione ad un suo servo dicendo che nemmeno in Israele ha trovato una fede così grande in Lui, e aggiunge che gli stranieri siederanno a mensa con i grandi Patriarchi nel regno dei Cieli mentre tutti coloro che si sentono figli del regno saranno esclusi, perchè Gesù verrà apprezzato di più da coloro che non sono della sua stirpe e invece tutti coloro che avrebbero dovuto ascoltarLo e seguirLo lo hanno ignorato e saranno valutati di più tutti quelli che hanno avuto veramente fede in Lui.