Perle dal Vangelo 2022... Commentate!

[Lady Joan Marie]

Al sesto mese, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te».
A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine».

Dopo che l'angelo Gabriele è andato da Zaccarìa ad annunciare la nascita del futuro Precursore del Figlio di Dio, ecco che va da Maria che le dice di rallegrarsi perchè il Signore è con Lei, Maria rimane turbata perchè non è da tutte le donne del mondo sentirsi chiamare piena di grazia da un angelo che viene mandato a Lei da Dio stesso, ma l'angelo la rassicura dicendo che Lei è stata scelta tra tutte le donne per essere la Madre del Figlio di Dio che sarà il più grande di tutti e il Suo Regno non avrà mai fine perchè non sarà un regno materiale come quello di tutti i sovrani della terra ma nei cuori degli uomini, e Maria accoglie questo annuncio prima con titubanza ma poi dice all'angelo che Lei sarà la serva del Signore e acconsente al disegno divino che Dio ha preparato per Lei e per il mondo intero.

[Lady Joan Marie]

Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo.
Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto».

Elisabetta dopo il saluto di Maria al colmo dello Spirito Santo dice che lei è benedetta fra tutte le donne come anche il frutto del Suo grembo, e che il bambino che porta in sè Elisabetta sentito il suo saluto ha sussultato di gioia nel suo grembo, perchè perfino il futuro Giovanni ha riconosciuto in Lei la futura Madre di Dio che ha creduto subito a ciò che Dio Le ha scelto di essere ossia essere la Madre non solo del Figlio di Dio ma anche Colei che ha avuto fede subito in una verità divina che grazie a Lei prenderà vita.

[Lady Joan Marie]

Maria disse:
«L’anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva.
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

Maria risponde al saluto di Elisabetta con il canto del Magnificat, in cui dice che Lei è felice perchè Dio nella Sua grandezza ha scelto proprio Lei un'umile creatura che Maria esalta con tutto il suo cuore, ed è per questo motivo che è beata perchè Dio ha scelto l'umiltà e non la grandezza per i suoi disegni divini e cioè far nascere il Suo Figlio Unigenito nella piccolezza servendosi del grembo di una vergine che si considera solo una serva al servizio dell'Onnipotente.

[Lady Joan Marie]

In quei giorni, per Elisabetta si compì il tempo del parto e diede alla luce un figlio. I vicini e i parenti udirono che il Signore aveva manifestato in lei la sua grande misericordia, e si rallegravano con lei.
Otto giorni dopo vennero per circoncidere il bambino e volevano chiamarlo con il nome di suo padre, Zaccarìa. Ma sua madre intervenne: «No, si chiamerà Giovanni».

Elisabetta mette al mondo il futuro Precursore di Gesù, e otto giorno dopo vennero per circoncidere il bambino e i parenti e i vicini volevano che si chiamasse con il nome del padre cioè Zaccarìa, ma lei disse che si chiamerà Giovanni, e all'obiezione dei parenti chiesero al padre stesso come voleva che si chiamasse e lui ricordandosi dell'annuncio dell'angelo confermò su una tavoletta la decisione della moglie, loro non sapevano la missione che aveva Giovanni nel mondo, ma lo stesso ubbidiscono a Dio facendolo chiamare come Egli nella Sua divina benevolenza ha deciso.

[Lady Joan Marie]

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo
perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,
per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza
nella remissione dei suoi peccati.
Grazie alla tenerezza e misericordia del nostro Dio,
ci visiterà un sole che sorge dall’alto.

Zaccarìa profeta sul figlio che ha avuto dicendo che sarà un profeta di Dio andando avanti al Figlio dell'Altissimo per preparargli le strade e anche il popolo alla Sua venuta, non come un dominatore ma con la tenerezza di un Bambino che visiterà il mondo come un sole che sorge, e sarà proprio questo il futuro destino di Giovanni il Battista preparare la gente ad un Messia che non verrà come un conquistatore violento ma come l'Agnello di Dio che toglierà i peccati del mondo con la Sua innocenza e il Suo amore per gli uomini, di cui Giovanni ha il compito di prepararne la venuta nel mondo.