Perle dal Vangelo 2021... Commentate!

[Lady Joan Marie]

In quel tempo, [ i pastori ] andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro.
Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori. Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore.
I pastori se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com’era stato detto loro.
Quando furono compiuti gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo nome Gesù, come era stato chiamato dall’angelo prima che fosse concepito nel grembo.

I pastori si recarono nella capanna e trovarono Maria e Giuseppe e il Bambino e riferirono loro tutto ciò che avevano sentito su di Lui, e Maria custodiva nel suo cuore tutto ciò meditandole sul suo cuore, e dopo che i pastori ebbero visto il Bambino se ne tornarono lodando Dio per ciò che avevano visto, quando poi fu il tempo della circoncisione gli fu messo nome Gesù proprio come aveva predetto l'angelo prima ancora che fosse concepito. Maria vedendo tutto ciò meditava nel suo cuore di Madre tutto ciò che si diceva di Suo Figlio che prima ancora di essere Figlio Suo era Figlio di Dio, e che Lo aspettava una grande missione e cioè salvare il mondo con l'amore di Dio che si incarna in un Bambino innocente, che si chiamerà Gesù proprio come aveva detto l'angelo che si recò da lei e che le annunciò la Sua Divina Incarnazione.

[Lady Joan Marie]

Quelli che erano stati inviati venivano dai farisei. Essi lo interrogarono e gli dissero: «Perché dunque tu battezzi, se non sei il Cristo, né Elìa, né il profeta?». Giovanni rispose loro: «Io battezzo nell’acqua. In mezzo a voi sta uno che voi non conoscete, colui che viene dopo di me: a lui io non sono degno di slegare il laccio del sandalo».
Questo avvenne in Betània, al di là del Giordano, dove Giovanni stava battezzando.

Quelli che erano stati inviati dai farisei per chiedere chi era Giovanni gli chiesero che visto che lui non era il Cristo, nè Elìa e nemmeno il profeta perchè battezzava, e Giovanni disse che lui battezzava con acqua ma tra di loro sta uno che è il più importante di tutti e che verrà dopo di lui ed è così grande che lui non è degno nemmeno di slegare il laccio del sandalo. Giovanni si rende conto di essere un piccolo rispetto a Gesù che deve venire e gli prepara la strada battezzando, lui non è nè il Cristo e nè Elìa ma solo qualcuno che prepara la strada a qualcuno più importante di lui e accetta la sua missione di Precursore del futuro Figlio di Dio.

[Lady Joan Marie]

Era nel mondo
e il mondo è stato fatto per mezzo di lui;
eppure il mondo non lo ha riconosciuto.
Venne fra i suoi,
e i suoi non lo hanno accolto.
A quanti però lo hanno accolto
ha dato potere di diventare figli di Dio:
a quelli che credono nel suo nome.

Il Creatore nel mondo venne in esso ma non Lo ha riconosciuto come dovrebbe, venne tra gli uomini e i suoi non Lo hanno accolto, ma chi invece Lo ha riconosciuto ha dato il potere di diventare figli di Dio perchè hanno creduto nel Suo Nome. Gesù è il Figlio di Dio ma molti non Lo hanno riconosciuto come tale, ma chi invece ha avuto fede n Lui ha dato poteri straordinari e cioè gli stessi che ha Lui, perchè diventati figli di Dio attraverso di Lui perchè hanno creduto in Lui e nel Suo Santo Nome che dà vita a chi crede.

[Lady Joan Marie]

Giovanni stava con due dei suoi discepoli e, fissando lo sguardo su Gesù che passava, disse: «Ecco l’agnello di Dio!». E i suoi due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù.
Gesù allora si voltò e, osservando che essi lo seguivano, disse loro: «Che cosa cercate?». Gli risposero: «Rabbì – che, tradotto, significa maestro –, dove dimori?». Disse loro: «Venite e vedrete». Andarono dunque e videro dove egli dimorava e quel giorno rimasero con lui; erano circa le quattro del pomeriggio.
Uno dei due che avevano udito le parole di Giovanni e lo avevano seguito, era Andrea, fratello di Simon Pietro. Egli incontrò per primo suo fratello Simone e gli disse: «Abbiamo trovato il Messia» – che si traduce Cristo – e lo condusse da Gesù. Fissando lo sguardo su di lui, Gesù disse: «Tu sei Simone, il figlio di Giovanni; sarai chiamato Cefa» – che significa Pietro.

Giovanni sta con due suoi discepoli e vedendo Gesù Lo indica come l'Agnello di Dio, e allora i due Lo seguirono e Gesù notando la loro presenza chiese loro cosa cercavano e loro Gli chiesero dove abitava e Lui disse di venire a vedere, e restarono con Lui tutto il giorno, uno dei due si chiamava Andrea e sentite le parole di Giovanni che indicava Gesù come l'Agnello di Dio, era anche fratello di Simon Pietro e gli disse che avevano trovato il Messia e lo presentò a Gesù, e lui fissandolo gli disse che si chiamava Simone ma d'ora in poi il suo nome sarà Cefa che significa Pietro. I due discepoli di Giovanni dopo aver sentito le sue parole non indugiano a seguire il loro nuovo Maestro che non sarà solo per loro ma di tutta l'umanità, si fidano delle parole di Giovanni che lo chiama l'Agnello di Dio, essi non sanno qual è il destino del loro nuovo Maestro ma Lo seguono e stanno con Lui tutto il giorno, e quando Andrea gli presenta Simon Pietro cioè suo fratello gli dà un nuovo nome: Cefa, e sarà in seguito cosa vorrà dire quel nuovo nome.

[Lady Joan Marie]

Gesù volle partire per la Galilea; trovò Filippo e gli disse: «Seguimi!». Filippo era di Betsàida, la città di Andrea e di Pietro.
Filippo trovò Natanaèle e gli disse: «Abbiamo trovato colui del quale hanno scritto Mosè, nella Legge, e i Profeti: Gesù, il figlio di Giuseppe, di Nàzaret». Natanaèle gli disse: «Da Nàzaret può venire qualcosa di buono?». Filippo gli rispose: «Vieni e vedi».
Gesù intanto, visto Natanaèle che gli veniva incontro, disse di lui: «Ecco davvero un Israelita in cui non c’è falsità». Natanaèle gli domandò: «Come mi conosci?». Gli rispose Gesù: «Prima che Filippo ti chiamasse, io ti ho visto quando eri sotto l’albero di fichi». Gli replicò Natanaèle: «Rabbì, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d’Israele!».

Gesù vuole partire per la Galilea e trovò Filippo e lo invitò a seguirLo, Filippo era di Betsàida e trovò Natanaèle e gli disse che avevano trovato Colui di cui hanno parlato Mosè e i Profeti cioè Gesù di Nàzareth e lui rispose che da quella città non può venire nulla di buono, ma Filippo insistè e gli disse di venire a vedere, e Gesù vedendolo disse che Natanaèle è un vero israelita dove non c'è falsità e lui gli chiese come faceva a conoscerlo e Gesù disse che prima che Filippo lo chiamasse Lui l'aveva visto sotto l'albero di fichi e a questa risposta Natanaèle disse che Gesù è il Figlio di Dio e il re d'Israele. Riconoscere Gesù all'inizio può sembrare difficile come Natanaèle che scettico sulla città di Nàzaret all'inizio è molto dubbioso, ma quando incontra Gesù tutto gli è chiaro: Lui è il Figlio di Dio e l'unico vero Maestro che bisogna seguire.