Preghiera di Kirk Kilgour
Inviato: lunedì 14 dicembre 2009, 21:31
Kirk Kilgour nato a Los Angeles (USA) il 28 dicembre 1947, divenne un grande atleta della nazionale USA di pallavolo prima di subire il terribile incidente in conseguenza del quale subì la paralisi di tutti e quattro gli arti.
Kirk si è spento il 10 luglio 2002, a seguito delle complicanze di una polmonite. Durante la giornata del Giubileo dei malati, dalla sua sedia a rotelle, Kilgour ha letto davanti a Papa Giovanni Paolo II una preghiera che lui stesso ha composto:
Chiesi a Dio di essere forte
per eseguire progetti grandiosi:
Egli mi rese debole per conservarmi nell'umiltà.
Domandai a Dio che mi desse la salute
per realizzare grandi imprese:
Egli mi ha dato il dolore per comprenderla meglio.
Gli domandai la ricchezza per possedere tutto:
mi ha fatto povero per non essere egoista.
Gli domandai il potere perché gli uomini avessero bisogno di me:
Egli mi ha dato l'umiliazione perché io avessi bisogno di loro.
Domandai a Dio tutto per godere la vita:
mi ha lasciato la vita
perché potessi apprezzare tutto.
Signore, non ho ricevuto niente di quello che chiedevo,
ma mi hai dato tutto quello di cui avevo bisogno
e quasi contro la mia volontà.
Le preghiere che non feci furono esaudite.
Sii lodato; o mio Signore, fra tutti gli uomini
nessuno possiede quello che ho io!
Kirk si è spento il 10 luglio 2002, a seguito delle complicanze di una polmonite. Durante la giornata del Giubileo dei malati, dalla sua sedia a rotelle, Kilgour ha letto davanti a Papa Giovanni Paolo II una preghiera che lui stesso ha composto:
Chiesi a Dio di essere forte
per eseguire progetti grandiosi:
Egli mi rese debole per conservarmi nell'umiltà.
Domandai a Dio che mi desse la salute
per realizzare grandi imprese:
Egli mi ha dato il dolore per comprenderla meglio.
Gli domandai la ricchezza per possedere tutto:
mi ha fatto povero per non essere egoista.
Gli domandai il potere perché gli uomini avessero bisogno di me:
Egli mi ha dato l'umiliazione perché io avessi bisogno di loro.
Domandai a Dio tutto per godere la vita:
mi ha lasciato la vita
perché potessi apprezzare tutto.
Signore, non ho ricevuto niente di quello che chiedevo,
ma mi hai dato tutto quello di cui avevo bisogno
e quasi contro la mia volontà.
Le preghiere che non feci furono esaudite.
Sii lodato; o mio Signore, fra tutti gli uomini
nessuno possiede quello che ho io!