Angolo di cielo

Quest'album segnò un punto di cesura irreversibile nella Storia della Musica sacra moderna e contemporanea. Dopo la prima potente spinta verso un maggiore coinvolgimento dell'assemblea data nel 1985 con l'album "È il Giorno del Signore" di Giosy Cento ("Silenzioso Dio", "Trasformi in Gesù", "Acqua siamo noi"), proseguendo nel 1986 con l'album "Se siamo uniti" del Gen Rosso, album contenente "Servo per amore", entrato indiscutibilmente e potentemente nella Storia della musica sacra moderna e contemporanea, nell'anno successivo, il Gen Verde, con questo album, diede un'ulteriore spinta pressoché irreversibile in quella direzione. L’album in questione, è l'album di "Te al centro del mio cuore" nonché di altri capolavori che hanno animato, animano e animeranno le nostre liturgie. Un triennio d’oro (1985-1987) specie se si pensa che in quegli stessi anni Rinnovamento proponeva album stupendi come “Dolce è lodarLo”, Frisina col suo filone classicheggiante, scriveva il suo “Il Signore è il mio pastore”, e Piera Cori il suo “Sulla Tua Parola per sempre”; mentre Pino Fanelli, nel 1986, scriveva “Sei la Madre”. Anni, album, canzoni e autori, che hanno segnato profondamente l’animazione liturgica moderna e contemporanea.

Ma l’energia del brano in questione, “È bello lodarTi”, è unica, particolare. Ove è possibile, è necessario eseguirlo nella sua interezza, con la lunga introduzione musicale. Quella è la sua forza, la sua caratteristica, che lo distingue dagli altri canti d’Ingresso coevi e successivi. E solo il Gen Verde, poteva “osare” tanto. La musica, richiama volutamente analogie melodiche con il Santo, l'Anamnesi e l'Amen della Dossologia, ed altri brani dello stesso album. La "Colonna Sonora" della Messa. Un album stupendo. Ovviamente da eseguirsi rigorosamente all'Ingresso. Inutile soffermarsi sull'eccellenza della qualità musicale e testuale... evidentissima.



È bello lodarTi! (Gen Verde)
Album: È bello lodarTi, 1987


È bello lodarTi!

È bello lodarTi!

È bello lodarTi!

È bello cantare il Tuo Amore,
è bello lodare il Tuo nome,
è bello cantare il Tuo Amore
è bello lodarTi Signore,
è bello cantare a Te. (2 Volte)

Tu che sei l'Amore Infinito,
che neppure il Cielo può contenere,
Ti sei fatto uomo, Tu sei venuto qui,
ad abitare in mezzo a noi, allora...

Tu che conti tutte le stelle,
e le chiami ad una ad una per nome,
da mille sentieri, ci hai radunati qui,
ci hai chiamati figli Tuoi, allora...



http:// È bello lodarTi - Gen Verde

Uno stupendo capolavoro di RnS, anch'esso, come il precedente del Gen Verde, liberamente ispirato al salmo 146; il testo è basato sulla vecchia traduzione CEI; ma l'essenza ovviamente, è la stessa. Risale a un periodo in cui Rinnovamento, non produceva ancora autonomamente come avviene oggi (Edizioni RnS), ma si basava sulle Edizioni "Il Carro". Ricalca certamente la spiritualità di quel periodo storico e di RnS e dell'intero Rinnovamento Carismatico Cattolico, che cercava forme nuove di espressione di lode, cercando nell'antico. Infatti, la musica di questo canto, e dei canti coevi, tende a emulare, la musicalità ebraica... una riscoperta della spiritualità ebraica all'interno del Cristianesimo, ricordando che Gesù Cristo, era ebreo (da parte di madre), era ebreo di adozione da parte di Giuseppe; ed erano ebrei i 12 e i primi apostoli... il Cristianesimo, nasce, per volere di Dio, nell'ambito del Giudaismo. Del resto anche il salmo in questione, sul piano testuale, è la preghiera di Israele rivolta a Dio; oggi grazie ad RnS, questa preghiera, è rinnovata, rivolta a Dio, sapendo bene che il Dio in questione è il Padre di Gesù Cristo; ed è rivolta a Cristo, essendo Egli stesso Dio. Il messaggio che corre veloce, è appunto il Messaggio, ovvero il Vangelo. Il “come conviene”, deve essere inteso nella lingua corrente... specie dai più giovani... Come conviene, significa come è giusto, come "è cosa buona e giusta"; nel modo opportuno, consono, preferibile, migliore: la Liturgia.



Dolce è lodarLo (RnS)
Album: Dolce è lodarLo, 1985

Lodate il Signore,
è bello cantare a Dio;
dolce è, lodarLo,
come a Lui conviene.

Grande è il Signore,
Onnipotente,
la Sua Sapienza,
non ha confini.
Il Signore sostiene,
tutti gli umili,
ma abbassa fino a terra,
tutti gli empi!

Cantate al Signore,
un canto di grazie,
intonate sulla cetra,
il mio Dio...
Egli copre il cielo,
di grandi nubi,
prepara la pioggia,
della terra.

Egli ha messo pace,
nei tuoi confini,
e ti sazia con fior di,
frumento.
Manda sulla Terra,
la Sua Parola,
il Suo Messaggio,
corre veloce.



http:// Dolce è lodarLo - RnS

Non è noto l'autore, né l'album, né l'anno. È noto solo che nasce in ambiente guanelliano, essendo stato in qualche modo l'inno (ufficiale-ufficioso) dell'M2G (Movimento Giovanile Guanelliano). La canzone esprime la ricerca di Dio... il desiderio di cantare di Lui. Quanto questo tema sia importante nel tempo di Quaresima, è abbastanza evidente. Ed è per questo adattissimo quale canto di Comunione di questo tempo liturgico, ma non solo. È infatti nell'Eucarestia (ma non solo) che l'Amore (quello vero) si fa Presenza viva; ma la Presenza di Dio, ovvero di Cristo, è tale quando accogliamo la Sua Luce; se questa Luce viene rifiutata... questa Presenza Viva, non c'è. Il testo... unico... rende questa canzone un capolavoro raro; ed è appunto l'originalità la sua caratteristica più marcata; ma la musica associata al testo, non è da meno. E in effetti solo a questa musica, potrebbe associarsi questo testo. Sublime. "Tu sei la stada della Storia"... la strada... non una... la Porta della Vita... non una.



Dio ci sei - M2G

Vorrei cantare che ci sei,
dietro ogni volto Tu ci sei,
Tu sei la strada della Storia.
Tu sei il Sogno d’Infinito,
Tu sei la Porta della Vita,
che ci apre il cuore ad ogni istante.

Tu sei l'Amore che si fa,
Presenza Viva in mezzo a noi,
quando accogliamo la Tua Luce.
Sei l'altalena della vita,
e ci riscatti dalla notte,
e fai volare nel Tuo Cielo.

Tu sei Presenza Misteriosa,
che si sommerge nel profondo,
di ogni creatura che Ti cerca.
Tu sei il Padre che conosce,
che perdona che accompagna,
a rispecchiarci nel Tuo volto.

Tu sei la Forza che ci spinge,
a scavalcare le frontiere,
delle croci del cammino.
Tu sei Speranza d’ogni uomo,
che Ti cerca che Ti prega,
che Ti pensa: Tu sei Dio!

Dio ci sei!


» Dio ci sei - M2G «

Nel 1964, Claudio Chieffo, scrisse "I cieli". In quello stesso anno scrisse altre canzoni divenute poi famose: "Il seme", "Io non sono degno" ed altre. A distanza di diversi anni, nel 1999, Chieffo, decise di rimettere mano alla sua vecchia produzione attraverso dei remake che hanno dato nuova luce a questi brani, con nuovi e raffinati arrangiamenti di altissima qualità, pubblicando l'album "I cieli". Nel 2007, alcuni di questi remake, sono stati nuovamente pubblicati nell'album "È bella la strada", anno di morte del grande cantautore. Post mortem, "I cieli" e altre canzoni, sono state riproposte nel 2009 nell'album "La notte che ho visto le stelle" e nell'ultimo album del 2011, The best of Claudio Chieffo.


Al di là delle questioni legate alle varie pubblicazioni, I cieli, sono un capolavoro musicale e testuale assoluto, sia pur nella semplicità. Non si può semplificare la pittoresca carriera di Chieffo semplicemente come un musicista di CL; non c'è nessuno che negli ambienti cattolici e non solo, non conosca le canzoni citate, di cui forse, non si comprende sempre a pieno la bellezza, spesso a causa di scadenti arrangiamenti. Una canzonetta, eseguita con gli arrangiamenti giusti, diventa una bella canzone. Una bella canzone, eseguita con gli arrangiamenti giusti, diventa un capolavoro. E ben più di un Capolavoro, ha scritto Chieffo. La diffusione di questa canzone, negli ambienti parrocchiali, nelle catechesi, nelle "Messe dei bambini"... non ha bisogno di essere sottolineata. Questi sono i brani popolarmente più pregevoli di Chieffo, accanto ad altri meno popolari e diversamente pregevoli. Adesso il cantautore cristiano, canta "I cieli" dai Cieli.



I cieli [Remake 1999] (Claudio Chieffo)
Versione originale: 1964
Album: I cieli, 1999
The best of Claudio Chieffo, 2011
Pubblicata in altri album.



Non so proprio come far,
per ringraziare il mio Signor,
Lui m’ha dato i cieli da guardar,
e tanta gioia dentro al cuor.

Lui m’ha dato i cieli da guardar,
Lui m’ha dato la bocca per cantar,
Lui m’ha dato il mondo per amar,
e tanta gioia dentro al cuor.

Si è curvato su di me,
ed è disceso giù dal Ciel,
per abitare in mezzo a noi,
e per salvare tutti noi.

E quando un dì con Lui sarò,
nella Sua Casa abiterò,
nella Sua Casa tutta d’or,
con tanta gioia dentro al cuor!

E quando un dì con Lui sarem,
nella Sua Casa abiterem,
nella Sua Casa tutta d’or,
con tanta gioia dentro al cuor!!

Lui m’ha dato i cieli da guardar,
Lui m’ha dato la bocca per cantar,
Lui m’ha dato il mondo per amar,
e tanta gioia dentro al cuor...
e tanta gioia dentro al cuor...
e tanta gioia dentro al cuor!


https://I-cieli-Chieffo