Capolavori 2011

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Capolavori 2011

Messaggio da Venerabile Beda » martedì 11 gennaio 2011, 13:26

Cristo Luce del mondo! A mio avviso, si tratta di una della più belle canzoni di RnS (Rinnovamento nello Spirito), un vero Capolavoro, adattissimo quale canto d'Ingresso di questo periodo liturgico, vivace, ritmato, gioioso. Il trionfo del Cristianesimo. La musica... gioiosamente esplosiva (non saprei come altro definirla), si sposa con un testo di implicita reminiscenza evangelica (basti pensare al brano del cieco nato). Ma il ritmo gioioso, mal si connetterebbe al tempo di quaresima, dove di solito quel brano del Vangelo è proclamato. Viceversa in questo tempo ordinario, dove proclamiamo la Domenica, Pasqua della settimana, e ovviamente nel tempo di Pasqua, il ritmo è azzeccatissimo per questo splendido canto d'Ingresso. Se eseguito correttamente, e l'assemblea non si carica partecipando attivamente alla Messa... è meglio cambiare assemblea. La versione che qui si propone, essendo basata su un concerto di RnS, si può definire un'interpretazione autentica, fedelissima all'originale. Per la precisione è tratta da un concerto Live di RnS inciso su un album intitolato appunto Luce del mondo. Peraltro, anche il Video, è visivamente apprezzabile. Inutile rilevare, che sarebbe un "sacrilegio", non eseguirlo nella sua interezza... e oltre... ad libitum...



Luce del mondo (RnS)
Album: Celebrate, 1996
Album: Luce del mondo, Concerto Live

Luce del mondo sei Signor,
il Tuo Amore ci illumina,
e le tenebre che avvolgono il nostro cuor,
con la Tua Luce svaniscono! (2 volte)
Con la Tua Luce svaniscono!


Luce del mondo sei,
Luce che illumina,
Luce del mondo sei;
il Tuo Amore Signor,
mai si spegnerà,
perché Luce del mondo sei,
Luce che illumina!

[Cambio scansione ritmica:]

Gioia del mondo sei Signor,
il Tuo Amore ci fa cantar;
le tristezze che sempre ci opprimono,
con la Tua Gioia svaniscono! (2 volte)
Con la Tua Gioia svaniscono!


Gioia del mondo sei,
Gioia che fa cantar,
Gioia del mondo sei;
il Tuo Amore Signor,
mai si spegnerà,
perché Gioia del mondo sei,
Gioia che fa cantare!

[Si alza di tono:]

Forza del mondo sei Signor,
il Tuo Amore ci libera;
le catene che ci legano,
con la Tua Forza svaniscono! (2 volte)
Con la Tua Forza svaniscono!


[Stoppando:]

Forza del mondo sei,
Forza che libera,
Forza del mondo sei;
il Tuo Amore Signor,
mai si spegnerà,
perché Forza del mondo sei,
Forza che libera!

[Stacco musicale:]

Luce del mondo sei Signor,
il Tuo Amore ci illumina,
e le tenebre che avvolgono il nostro cuor,
con la Tua Luce svaniscono! (2 volte)
Con la Tua Luce svaniscono!


Luce del mondo sei,
Gioia che fa cantar,
Forza che libera;
il Tuo Amore Signor,
mai si spegnerà,
perché Luce del mondo sei,
Luce che illumina!
Luce che illumina!!



http:// Luce del mondo - RnS


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Messaggio da Venerabile Beda » domenica 16 gennaio 2011, 16:28

È una delle più belle canzoni del RCCCM, intensa e coinvolgente. Sostanzialmente, si tratta del Salmo 26 musicato. Dolcezza e trasporto, lode e adorazione, si fondono armonicamente, in un ritmo non lento. La musica oscilla fra l'insussistenza di chi è senza Dio, e la completezza di chi è con Dio. "Io vivrò nella Sua lode". Stupendi gli arrangiamenti che esprimono questa tensione. Questo canto meriterebbe un Remake. Essendo infatti una produzione anni '70-80, con le possibilità attuali, gli arrangiamenti originali già notevoli, potrebbero essere portati a livelli di eccellenza. In ogni caso, da inserire tra le cose da salvare così com'è. In un ipotetico remake, lo rallenterei di un pizzico (solo un pizzico), cosa che del resto ho sempre fatto, quando mi è capitato di eseguirlo in Liturgia, ovviamente, nella III Domenica del tempo ordinario dell'anno A. Il Salmo 26, viene riproposto dalla Liturgia (festiva) anche nel tempo di Quaresima (II Quaresima Anno C). In tal caso si omette il secondo ritornello, che è basato sull'Alleluia, adatto al tempo ordinario. La Comunità Maria, produce forse "poche canzoni". Ma le poche prodotte, sono Capolavori davvero coinvolgenti. Essendo un canto tematico in senso stretto, si presta indifferentemente sia come canto meditativo di Offertorio, che come canto meditativo di Comunione. Ma appare più adatto alla Comunione.



Il Signore è mia Luce e mia Salvezza (RCCCM Rinnovamento Carismatico Cattolico Comunità Maria)
Album: Ecco la Dimora di Dio, 1981


Il Signore è mia Luce, e mia Salvezza;
è sostegno, della mia vita.
Contro il nemico Lui mi fa forte,
il mio cuore, non teme nulla.

Solo una cosa io chiedo al Signore,
di gustare tutti i giorni la Sua dolcezza,
e contemplare la Sua dimora.


Allora io, leverò il mio capo;
canterò e loderò poi il Signore.
Ascolta o Dio, la mia preghiera:
"Senza Te, io sono nulla!".

Se il mondo, non mi accettasse,
il mio Signore, non mi abbandonerebbe.
Io vivrò nella Sua lode,
ringraziando, nei secoli il Signore.

Solo una cosa io chiedo al Signore,
di gustare tutti i giorni la Sua dolcezza,
e contemplare la Sua dimora.


Alleluia Alleluia Alleluia!
Alleluia Alleluia Alleluia!
Il Signore è mia Luce e mia Salvezza.




http:// Il Signore è mia Luce e mia Salvezza - RCCCM


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Re: Capolavori 2011

Messaggio da Venerabile Beda » giovedì 17 febbraio 2011, 13:15

Non posso dare, purtroppo, informazioni sull'album, sull'anno, sull'autore. Posso solo dire che il testo, è tratto da una poesia-preghiera di Helder Camara (1909 - 1999), arcivescovo cattolico. Sebbene sia ritenuto, un precursore della Teologia della Liberazione, questo testo, evidentemente non contiene nessun errore sulla fede, essendo sostanzialmente un inno alla Carità Cristiana, basato sulla Verità del Cristianesimo. Trovato questo capolavoro, sono rimasto semplicemente... incantato... Bellissimo e unico nella sua semplicità: l'essenza del Cristianesimo... Da quanto si evince, la canzone nasce (oppure si muove), in ambiente Rogazionista (sant'Annibale Maria Di Francia da Messina). La voce, sembra straniera, sebbene sia cantata in Italiano. Quali che siano i dettagli, è davvero una canzone stupenda... da brivido. Funzionale come canto d'offertorio. E dato il ritmo non spedito, potrebbe funzionare anche in Quaresima... Anzi direi preferibilmente in Quaresima: il testo, nell'elevata bellezza, spinge all'autocritica, facendo acquisire uno spiccato carattere penitenziale implicito. Sarebbe molto interessante conoscere l'autore, l'album e l'anno... ma in rete, queste informazioni non esistono. Del resto, non si trova nemmeno il testo (stupendo), ricavato tramite trascrizione (in riferimento al testo della canzone). È stato un colpo di fortuna (dicesi colpo di fortuna, atto di benevolenza posto in essere da Dio, NdR), trovare questo capolavoro.



La vita è una scelta per gli altri

Non c'è spreco nella Tua creazione;
non compensa la messe, l'abbondanza della semente.
Dove c'è il Sole, diluvi di luce,
inutilmente sorgenti, spargono troppa acqua...

La vita è una scelta per gli altri:
è un dono, che splende solo se è dato.
La vita è una scelta per gli altri:
o mio Signore, aiutaci a donarla!


Come l'acqua, si dona alla terra,
come il fiume, si butta dentro il mare,
come la madre, fa tutto per il figlio,
come Cristo, è morto per tutti noi!

La vita è una scelta per gli altri:
è un dono, che splende solo se è dato.
La vita è una scelta per gli altri:
o mio Signore, aiutaci a donarla!


[Si alza di tono:]

Facci capire, che chiusi in noi stessi,
spezziamo dentro, la carica dell'Amor;
fa' che doniamo, senza misurare,
senza contare, ma come figli di Dio!

La vita è una scelta per gli altri:
è un dono, che splende solo se è dato.
La vita è una scelta per gli altri:
o mio Signore, aiutaci a donarla! [Ad libitum]



http:// La vita è una scelta per gli altri


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Re: Capolavori 2011

Messaggio da Venerabile Beda » domenica 10 aprile 2011, 12:44

Che dire su "Ecco l'uomo"? Praticamente, non esiste Pasqua, liturgicamente parlando, senza questa canzone. Diversi capolavori sono stati scritti su questo tema. Ma nessuno come questo che è unico. Impropriamente conosciuto col titolo di "Uomo della Croce", è a mio avviso, in assoluto, il più grande capolavoro scritto sul tema della Passione, sia sul piano testuale, che sul piano musicale, capolavoro, che solo il grande Sequeri, poteva produrre, e non altri. Personalmente, non mi convince il Remake del 2003, dove è stata data una decisa sterzata classicheggiante. Ma è giusto così, per dare anche ai classicisti, la possibilità di eseguirlo in Liturgia. Per il resto, testo e musica, sono più eloquenti di qualsiasi altro commento. Solo una nota. In alcuni posti, vige la barbara consuetudine di omettere tutta l'antistrofa (la parte da noi riportata in corsivo), a motivo della non immediata semplicità. È difficile "Ecco l'uomo". Ci sono note e accordi così complessi, che basta pochissimo per stonare. Ma se si omette l'antistrofa, si rovina. O si esegue interamente o non si esegue. Meglio ascoltarla. Ma posso assicurare, che se ci si impegna seriamente a provare (dedicando tempo) è un risultato raggiungibile. Il momento più indicato per eseguirla, è nella Domenica in Passione Domini, alla Comunione; ma anche il Venerdì santo alla Liturgia della Croce, omettendo in questo caso, l'ultima strofa. Le omissioni, si devono fare solo quando si devono fare.




Ecco l'uomo (Sequeri)
Sottotitolo: Cantata della Passione
Album: E mi sorprende, 1981
Sottotitolo: Per cantare quello che non potremmo dire e non sappiamo tacere.
Remake pubblicato nell'album: "Bello è il Verbo", 2003



I nostri occhi hanno visto,
quello che noi non avremmo voluto vedere mai!
Le nostre orecchie hanno udìto,
quello che noi non avremmo voluto sentire mai!


L'uomo che non ha mai giudicato:
eccolo condannato!
L'uomo che noi non avremmo lasciato:
ora è rimasto solo!!
L'uomo che tanto abbiamo cercato:
noi non l'abbiamo amato!!!
L'uomo che noi non abbiamo creato:
ora l'abbiamo ucciso!!!!

Nacque tra noi, visse con noi,
uno di noi, lo consegnò.
Fu crocifisso, dall'uomo che amava,
e dopo aver, perdonato morì.


Nella Memoria di questa Passione,
noi Ti chiediamo perdono Signore,
per ogni volta che abbiamo lasciato,
il Tuo fratello soffrire da solo!

Noi Ti preghiamo, uomo della Croce,
Figlio e Fratello, noi speriamo in Te.
(2 Volte)

Nella Memoria di questa Tua Morte,
noi Ti chiediamo coraggio Signore,
per ogni volta che il Dono d'Amore,
ci chiederà di soffrire da soli!

Nella Memoria dell'Ultima Cena,
noi spezzeremo di nuovo il Tuo Pane,
ed ogni volta il Tuo Corpo donato,
sarà la nostra speranza di vita.



http:// Ecco l'uomo - Pierangelo Sequeri


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Messaggio da Venerabile Beda » giovedì 21 aprile 2011, 12:42

Dono d'Amore, è un altro capolavoro di questo periodo prePasquale. Il testo si commenta da sé... La canzone spinge a riflettere sui sentimenti provati da Gesù, nell'essere maltrattato, deriso, insultato, umiliato. Chiari i riferimenti biblici, che lo rendono un canto adatto sia alla Domenica delle Palme, sia alla Liturgia della Croce del venerdì santo, indicatissimo per la Comunione. Dal punto di vista musicale, si deve rilevare la struttura inversa. Fermo restando un ritmo basicamente lento, qui vocalmente, si deve caricare il fiato sulla strofa, mentre il ritornello deve essere eseguito con più dolcezza. Solitamente, nelle altre canzoni liturgiche, si carica di più sul ritornello... La dolcezza di questa canzone, è davvero unica, e non potrebbe essere altrimenti, data la delicatezza del tema.



Dono d'Amore (RnS)
Album: Maria Regina della Pace - Misteri dolorosi, 1985


Gesù, che sofferenza grande,
provasti nel Tuo cuore,
per tutti quegli insulti...
Gesù, che sofferenza grande,
portasti nel Tuo cuore,
colmo dell’Amore...


Ti mettono in capo una corona,
Ti mettono addosso un mantello,
Ti sputano in faccia e T’insultano Signore mio Gesù.
Ti deridono quelli che Ti vedono,
si voltano e scuotono il capo,
come infamia degli uomini rifiuto del Tuo popolo Signor,
del Tuo popolo Signor!

Un branco di cani mi circonda;
non stare lontano da me,
poiché l’angoscia è vicina e nessuno è qui, con me!
O Padre non stare lontano,
mia Forza accorri in mio aiuto,
come l’acqua Io Sono versato per la gloria Tua Signor,
per la gloria Tua Signor!


» Dono d'Amore - RnS «


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