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Amicizia è.. saper ascoltare

Inviato: martedì 6 gennaio 2009, 11:18
da Miriam
Spesso le cose più segrete del cuore rimangono dentro di noi perché abbiamo paura di sciuparle, di perderle donandole agli altri...chi ascolta deve saperle amare come le amiamo noi...

Che ne pensate?

Re: Amicizia è.. saper ascoltare

Inviato: martedì 6 gennaio 2009, 11:46
da Mard62
Mi fai venire in mente una riflessione che ha fatto padre Sergio Domenica sul fatto di tenere per noi le cose belle, i doni, qualunque cosa. Dobbiamo donare e condividere cose belle e cose brutte, svuotarci di esse per ricolmarci di altri doni. Ha portato anche l'esempio della sorgente e dello stagno: nella sorgente l'acqua scorre, quindi è sempre brillante, limpida e fresca, nello stagno l'acqua è ferma e puzza. Quindi preferisco non tenermi niente per me, sicuramente cercare di capire a chi posso donare la mia gioia, o altro. Quindi preferisco non tenere niente nel cuore.

Re: Amicizia è.. saper ascoltare

Inviato: martedì 6 gennaio 2009, 12:51
da Nemamiah76
Hai ragione Miriam... Anche a me è piaciuta la riflessione di padre Sergio sulla differenza tra sorgente e stagno... ricordo di aver pensato che anni fa ero stagno; forse un po' a volte lo sono ancora adesso, ma quello stagno che ero, adesso si sta trasformando in sorgente di acqua pura... Diciamo che è un po' il proposito che voglio attuare in questo 2009... [k-sìsì]

Re: Amicizia è.. saper ascoltare

Inviato: martedì 6 gennaio 2009, 13:16
da Lella
dobbiamo sapere a chi apriamo il cuore...parlare, condividere è donare se stessi...è una cosa bellissima, che riempie di gioia...ma anche importante...dobbiamo sapere che tutto quello che doniamo...bello o brutto che sia...sarà capito...amato nonostante tutto...solo una condivisione così può portare gioia...serenità...pace nel cuore

Re: Amicizia è.. saper ascoltare

Inviato: martedì 6 gennaio 2009, 13:42
da Mary
Spesso le cose più segrete del cuore rimangono dentro di noi perché abbiamo paura di sciuparle, di perderle donandole agli altri
Mi capita spesso di pentirmi di donare agli altri ciò che ho nel cuore, non sempre le cose più segrete vengono ascoltate, recepite dall'altro, non per cattiva fede, ma solo perché sono cose che appartengono a noi, a me, a te.
Si rischia molto di "dare le perle ai porci", non fraintendetemi... da un po' ho capito che bisogna donarle con la testimonianza, con la vicinanza, con un sorriso, con la disponibilità... una persona alla quale riesco a donare me stessa è la mia guida spirituale e non solo nella confessione (è un prete) ma anche telefonicamente... ho anche un'amica molto importante, ma non sempre mi sento ascoltata e capita, ho avuto negli anni tante delusioni con amici vari e ancora adesso mi lecco le ferite.
Perdonate il mio pessimismo, di solito sono un "ottimista" ma in questo caso sono molto, molto diffidente.
Quando doniamo agli altri dobbiamo necessariamente dare e ricevere nello stesso tempo, è difficile!