Angolo di cielo

Oggi si parla molto di amicizia, forse perché "tutti vogliono un amico, ma nessuno si preoccupa di esserlo" (cosa ne pensate di questa affermazione?)

Essere amico è
saper guardare l'altro
quando è felice e quando è triste
e condividere.

Essere amico è
imparare a vedere
il buono e il bello
che possiede ogni essere e ammirare.

Essere amico è
chiedere e dare il perdono
e dimenticare.

Essere amico è
ringraziare sempre
e rendere felice.

Essere amico è
rimanere al fianco
di chi non spera più nulla
e amare.

Questa poesia esprime un senso dell'essere amico. Penso che solo se riusciamo ad essere amici in questo senso possiamo pretendere di volere un amico, anche se oggi, purtroppo, nella maggior parte dei casi abbiamo dall'altro lato solo dei conoscenti pur sforzandoci noi di essere amici.

Volere un amico è un desiderio infantile molto meglio essere amico anche se ovviamente richiede quello che è stato detto nella poesia e forse tanto altro che solo il cuore sa quando deve agire e come seguire il suo istinto.

L'amicizia è vivere la vita di tutti i giorni con una persona accanto col quale divertitirti, consolarti se qualcosa va male e vivere esperienze.
Quelle che falliscono secondo me nn sono mai state vere magari solo di convenienza.

Volere un amico/a? Beh, credo che è una richiesta un po' infantile... forse è meglio essere amici... se si è veramente amici automaticamente la domanda non si pone più. L'amicizia è gratuità, se si dà si riceve... il nostro compito è dare al resto pensa Dio...

Angolo di cielo

Volere o essere un amico?

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Re: Volere o essere un amico?

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