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Il cielo di Maggio

Inviato: venerdì 30 aprile 2010, 23:23
da Venusia
Maggio è il mese dell'anno che insieme a giugno e luglio in Italia ha più ore di luce.
Per questo le stelle iniziano a comparire tardi, ma in compenso la temperatura esterna è molto gradevole. Quando il cielo inizia a divenire buio, dei grandi gruppi invernali che hanno dominato i mesi precedenti rimangono solo le parti più orientali o boreali, come Procione, i Gemelli e Capella. Il leone stesso, che ha dominato il cielo di aprile, ora comincia lentamente a presentarsi verso ovest per lasciare a sud il posto alla costellazione zodiacale seguente: quella della Vergine. Quest'ultima è ricca di galassie, ma esse sono visibili con strumenti e solo sotto cieli molto limpidi, lontano dalle luci cittadine. Alla regione dominata dalle galassie, gli arabi - che ne ignoravano la presenza - nel medioevo diedero un nome curioso: "il ritiro dei cani ululanti".
Mercurio è osservabile dall'emisfero australe come stella del mattino.
Venere, invece è ben visibile la sera essendosi allontanata a sufficienza dal Sole per potersi mostrare in tutto il suo fulgore. La si identifica come la brillante stella che appare per prima nel cielo della sera a ovest.
Marte si vede a sud appena fa buio, al telescopio però si mostra molto piccolo. Chi desidera osservare Giove che è la "stella del mattino" deve fare le ore piccole, mentre Saturno appare il pianeta posizionato meglio, ma delundente al telescopio, perché i suoi celebri anelli sono visibili quasi di taglio.