Angolo di cielo

Con questo appellativo, reso famoso da diverse canzoni e che in italiano non suona così poeticamente (Luna blu), non ci si riferisce ad una colorazione blu- azzurra del nostro satellite ma alla seconda Luna piena in un mese. Come è noto, il tempo intercorso perché la Luna ci si presenti sotto la stessa fase è di 29,5 giorni, mentre la lunghezza di un mese è in media di 30,5 giorni. Il divario di un giorno fa si che - in media - ad ogni mese successivo si avrà il 4, quindi il 3 e così via. Ora, poiché per il ritorno ad una stessa fase e quindi anche ad una stessa Luna piena intercorrono 29,5 giorni, deve necessariamente accadere che se una Luna cade ai primissimi del mese la prossima si verificherà ancora nello stesso mese. Ma perché? A questo non è facile rispondere, ma le opinioni sembrano convergere su un almanacco del Maine (Maine Farmers' Almanac) che nel 1937, per primo, designò "Blue Moon" questa seconda fase di piena. Le canzoni americane (una mezza dozzina) che utilizzano come simbolo "Blue Moon" lo fanno o per indicare tristezza o solitudine.
Ma vi sono anche degli esempi storici in cui la Luna ha mostrato una colorazione bluastra. Quando il vulcano indonesiano Krakatoa esplose nel 1883, le sue polveri proiettate nell'alta atmosfera fecero assumere ai tramonti colorazioni verdastre e blu alla Luna in tutto il mondo e per un periodo di ben due anni. Nel 1927 i monsoni indiani arrivarono in ritardo e la maggiore durata della stagione secca provocò la presenza di polvere che conferì alla Luna una tinta blu. Nel 1951 enormi incendi boschivi nel Canada occidentale fecero assumere alla Luna il colore blu per gli abitanti del del nord-est del Nord America. Questi eventi ci dicono che - benché raro - il fenomeno della Luna che assume una colorazione blu è reale e si verifica di tanto in tanto per le particelle che vengono a trovarsi sospese nella nostra atmosfera.

Bellissimo lo sfondo della Luna blu...


Ma anche bellissimo quel potenziale arrosto volante....

Bellissimo e interessante!!!!!