Re: Vita su altri pianeti: mito o realtà?
Inviato: venerdì 11 giugno 2010, 9:33
Basta dare un'occhiata alla Storia...
Prima dell'affermazione del Sistema Copernicano, si riteneva che il Sistema Tolemaico, fosse corretto, perfetto, esatto, e via discorrendo...
E sappiamo invece, che non era così...
Prima dell'affermazione del metodo di Leonardo (l'esperienza), si riteneva che il metodo scientifico finora usato fosse il migliore...
Ancora, prima di Galileo, si riteneva che il metodo scientifico, avesse raggiunto la perfezione... ed ecco che poi si afferma il metodo Galileiano...
Fino a quest'ultimo, si riteneva tra l'altro, che la Luna, fosse in un certo modo... che la Terra e il Sole, si comportassero in un certo modo...
Dopo l'affermazione del metodo Galileiano (e delle relative conquiste), si riteneva, specie a cavallo dell'800), che la scienza fosse "completa"... ma nessuno si aspettava che nel secolo successivo, un genio di nome Einstein, avrebbe enunciato la teoria a cui tu accennavi, rivoluzionando la Fisica.
Su queste basi, storiche, continuo a sostenere, che come è avvenuto in passato, possano avvenire in futuro altre rivoluzioni scientifiche, capaci di mettere in discussione in tutto o in parte, quanto finora si conosce.
Dunque, la mia è una valutazione basata su Storia e Filosofia, oltre che una mia opinione personale, peraltro affatto isolata.
A mio avviso, la parola discriminante, è finora.
Cosa c'è di male a dire: "Non si può superare la velocità della luce finora"?? Non è un'affermazione falsa. Ma vera. E non implica necessariamente che si possa superare domani. Ma non lo esclude nemmeno a priori.
Infine, proprio l'altra sera a Voyager, si presumeva come molto probabile in questo nuovo millennio, una rivoluzione scientifica, che dovrebbe mettere in seria discussione, quanto finora l'uomo ha acquisito, nel campo della Fisica.
Ovviamente, non siamo nemmeno in un campo teorico, ma in un campo ipotetico (i concetti, benché simili, non coincidono).
Potremmo dire: "Chi vivrà vedrà!". In realtà nemmeno questo è valido, perché i tempi a cui ci si riferisce, non sono tempi umani.
Ma un dato è certo: (e concludo), tutti gli uomini, che hanno preceduto i grandi citati in questo messaggio, e altri, affermavano in modo assoluto, che non era possibile scientificamente, pensare qualcosa di diverso, da quello che fino a quel momento si pensava-conosceva.
Sappiamo invece, come è andata la Storia... finora!
Prima dell'affermazione del Sistema Copernicano, si riteneva che il Sistema Tolemaico, fosse corretto, perfetto, esatto, e via discorrendo...
E sappiamo invece, che non era così...
Prima dell'affermazione del metodo di Leonardo (l'esperienza), si riteneva che il metodo scientifico finora usato fosse il migliore...
Ancora, prima di Galileo, si riteneva che il metodo scientifico, avesse raggiunto la perfezione... ed ecco che poi si afferma il metodo Galileiano...
Fino a quest'ultimo, si riteneva tra l'altro, che la Luna, fosse in un certo modo... che la Terra e il Sole, si comportassero in un certo modo...
Dopo l'affermazione del metodo Galileiano (e delle relative conquiste), si riteneva, specie a cavallo dell'800), che la scienza fosse "completa"... ma nessuno si aspettava che nel secolo successivo, un genio di nome Einstein, avrebbe enunciato la teoria a cui tu accennavi, rivoluzionando la Fisica.
Su queste basi, storiche, continuo a sostenere, che come è avvenuto in passato, possano avvenire in futuro altre rivoluzioni scientifiche, capaci di mettere in discussione in tutto o in parte, quanto finora si conosce.
Dunque, la mia è una valutazione basata su Storia e Filosofia, oltre che una mia opinione personale, peraltro affatto isolata.
A mio avviso, la parola discriminante, è finora.
Cosa c'è di male a dire: "Non si può superare la velocità della luce finora"?? Non è un'affermazione falsa. Ma vera. E non implica necessariamente che si possa superare domani. Ma non lo esclude nemmeno a priori.
Infine, proprio l'altra sera a Voyager, si presumeva come molto probabile in questo nuovo millennio, una rivoluzione scientifica, che dovrebbe mettere in seria discussione, quanto finora l'uomo ha acquisito, nel campo della Fisica.
Ovviamente, non siamo nemmeno in un campo teorico, ma in un campo ipotetico (i concetti, benché simili, non coincidono).
Potremmo dire: "Chi vivrà vedrà!". In realtà nemmeno questo è valido, perché i tempi a cui ci si riferisce, non sono tempi umani.
Ma un dato è certo: (e concludo), tutti gli uomini, che hanno preceduto i grandi citati in questo messaggio, e altri, affermavano in modo assoluto, che non era possibile scientificamente, pensare qualcosa di diverso, da quello che fino a quel momento si pensava-conosceva.
Sappiamo invece, come è andata la Storia... finora!