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Re: Castità prematrimoniale

Inviato: lunedì 29 marzo 2010, 10:22
da Venusia
Ciao, non voglio entrare in polemiche, e poi amo rispettare l'opinione di tutti, purché non sia oltraggiosa e offensiva. Volevo solo precisare alcune cose, io sono sposata da 11 anni e conosco mio marito da 13 anni, e per il momento la direzione a cui guardiamo è univoca. Per ciò che riguarda i rapporti prematrimoniali, sono convinta che un atto sessuale non è un atto sportivo, ma un atto d'amore ed è bello se ci si dona per amore... Poi questo porta anche la conoscenza anche su questo punto nel rapporto. Nel matrimonio c'è anche questo... è inutile negarlo. Poi i momenti di castità nel matrimonio li ho vissuti anch'io, in momenti di salute, ginecologici e altro. Non sono stati periodi grossi ma li ho vissuti, come ho vissuto sofferenze per non avere un figlio. 50000 tentativi per un figlio e vi assicuro che in quel momento la sessualità quando diventa bisogno di procreare diventa veramente solo un atto fisico e talvolta senza piacere. Non lo auguro a nessuno quello che si prova.
La sessualità è un dono della coppia perché è dono d'amore e di Dio, altrimenti perché da quello nascono i figli? Poteva farli venire in un altro modo, altrimenti. La sessualità ha il suo momento più forte nella giovinezza, quando fisicamente e biologicamente gli ormoni sono fortemente attivi, so per certo che la repressione della sessualità molte volte può creare anche disturbi di salute, perché è un fenomeno proprio del nostro corpo. Insomma non siamo tutti dei san Francesco... per cui guardo all'uomo/donna, ragazzo nella sua sessualità come persona che non deve essere né eccesso né troppo repressiva, ma deve far stare bene e vivere serenamente. Non trovo giusto sentirsi in colpa perché ci si è donati alla persona per amore. Dio ci ha insegnato l'Amore e parla di amore, perché deve diventare osceno un atto d'amore che è completezza della coppia, anche se fatto durante il fidanzamento? Un saluto carissimo a tutti.

Re: Castità prematrimoniale

Inviato: lunedì 29 marzo 2010, 11:03
da Venerabile Beda
Mi pare che sia stata sottolineata la questione giovinezza ("Ogni stagione ha i suoi frutti").
Nonché la Ratio del sesso extra matrimonio.
Il problema è proprio questo: oggi, non ci si può sposare a vent'anni!
Per 2 motivi:

- questione economica (a cui è legata anche la maturità psicologica)
- divorzio

In passato, ci si fidanzava a 18 anni, a 20 ci si sposava. Quando i 2 fatti, non avvenivano prima!!!

Quindi il problema non si poneva! E non essendoci il divorzio, non correvi alcun rischio di chiudere il matrimonio: buono o cattivo, quello era tuo marito, quella era tua moglie, e non potevi in nessun modo cambiare questo fatto, se non con la morte. Giusta o sbagliata che fosse quella situazione, quella era.

Oggi, sicuramente c'è l'aspetto positivo della libertà di scelta.
Ma ogni incremento di libertà, implica ulteriori responsabilità...
Risultato: difficilmente ci si può sposare prima dei 30... o oltre.

Questa situazione, determina la questione rapporti prematrimoniali, che prima, di fatto, non esisteva! Non so se riesco a spiegarmi.

Ma questa situazione, non l'ha creata certo Dio, e nemmeno la Chiesa: siamo noi che abbiamo determinato questo balordo assetto sociale, per cui prima dei 30, è difficilissimo o quasi impossibile sposarsi!

Chi ha parlato di oscenità?????
L'amore, e il sesso nell'amore, non è mai osceno, se è sesso che si ha tra un uomo e una donna che si amano in modo stabile.

Ma se uno vuole seguire la strada della fede, non basta che una cosa non sia oscena, e che sia bella, per poterla fare.

E per i credenti, il sesso è lecito, solo in costanza di matrimonio.

È bello, è buono, e non è quindi osceno, ma è lecito solo in costanza di matrimonio.

Poi, il termine repressione, non mi pare corretto.

La castità prematrimoniale, è una scelta, non una repressione.
Ogni scelta, implica automaticamente delle rinunce.

Se scelgo di legarmi ad una persona, posto che la cosa sia reciproca, automaticamente, quella scelta, esclude tutte le altre persone.

Che significa?? Che è una repressione verso i rapporti con altre persone??? No, è una scelta seria, che ha come conseguenze, delle rinunce. È normale. Altrimenti, non sarebbe una scelta.

Se scelgo di andare a Milano, quella scelta esclude Roma.

Infine, abbiamo una coscienza, che deve vagliare la scelta.

Se io in coscienza ritengo la cosa lecita, mi assumerò le mie responsabilità davanti a Dio.
Ma non a parole! Assumersi la responsabilità, significa, che Dio domani mi potrà dire: "Tranquillo, non ci sono problemi!", come mi potrà dire: "Adesso paghi!!!" «fino all'ultimo spicciolo».

Chi vuole essere sicuro, segue la strada indicata dalla Chiesa, di cui si ha garanzia di risposta: "Tranquillo".

Altrimenti, uno si assume le proprie responsabilità, con tutte le conseguenze che questo può comportare.

Ma pretendere (non è rivolto a te), che la Chiesa, renda lecita una cosa che non è tale, mi pare quanto meno una forzatura.

La verità è che alcune persone, non hanno il coraggio di assumersi le loro responsabilità, e vorrebbero che questa responsabilità se la prendesse la Chiesa.

Pongo una domanda retorica. Non rivolta a te, ma chi vuole rispondere, risponda per favore, in modo assolutamente sincero.

Posto che la responsabilità è sempre personale, il papa, ha una responsabilità ulteriore: non solo la sua personale, ma anche quella di guidare la Chiesa, avendo la responsabilità di milioni (almeno 1 miliardo e mezzo) di persone... responsabilità legata non a scampagnate Domenicali, ma alla salvezza...

Domanda:

se tu fossi il papa, avresti il coraggio di assumerti la responsabilità davanti a Dio (con tutte le conseguenze che questo potrebbe comportare per il papa, inclusa condanna eterna), di dire: "Sì ai rapporti prematrimoniali tra fidanzati!"??????

Io questo coraggio non lo avrei!

E penso che non lo avrebbe, qualsiasi persona di buon senso.

Un conto è la responsabilità sulla propria persona...

altro conto, è la responsabilità che si ha sugli altri... sulle anime!!!

Il papa, e la Chiesa, nel suo Magistero, porta un peso più grande, di quanto si possa immaginare...

È l'interessato, che se crede, si assumerà le proprie responsabilità su se stesso, davanti a Dio!

Ma non possiamo pretendere che altri rischino "la pelle" per noi!
Esonerandoci così da ogni "conseguenza"...


Se non ricordo male, anche Giovanni XXIII, quando era ancora cardinale, diceva a Pio XII: "Secondo me lei dovrebbe fare così e cosà" (su varie questioni).
E Pio XII, profeticamente: "Quando sarà lei papa, si accorgerà di quanto è pesante questo fardello, e quanto diventa complicato, ciò che prima sembrava semplice".

Re: Castità prematrimoniale

Inviato: lunedì 29 marzo 2010, 17:46
da Venusia
Sì Venerabile, tu hai ragione, noi da credenti dovremmo ascoltare il papa e basta..
Non che io non lo ascolti, perché leggo e ascolto ciò che lui dice ma spesso mi faccio interrogativi e in questo periodo poi sento un grande bisogno da parte della Chiesa di una forte innovazione.
Lo dico come cattolica praticante, frequentante di un gruppo di preghiera, ex catechista... Fra noi stessi cattolici stanno sorgendo tanti interrogativi, forse per via dei mass media, forse perché la società è proprio cambiata (come dicevi tu non ci si sposa più a 20 anni... i fidanzamenti sono più lunghi, la famiglia risente di tanti condizionamenti sociali...).
La Parola di Dio non cambia... questo è vero... io ultimamente sento il bisogno di leggerla spesso e leggo quanto è grande il suo perdono, la sua misericordia e come agli occhi degli altri Gesù ha stravolto il pensiero, soprattutto relativamente alle donne... Gesù ha amato le donne, perché a quel tempo erano come gli ultimi, e si è avvicinato ad esse leggendole nel cuore, leggendo le loro miserie anche quando erano adultere... quando non rispettavano i canoni della legge... Molte sono le donne che hanno seguito Gesù, proprio perché lui le ha capite nel profondo... So che questo non c'entra niente con la castità prematrimoniale, ma credo che ogni decisione che viene presa nella vita va presa alla luce dell'Amore... soprattutto nella tematica fra coppia...
Quanto al papa so che ha un grande fardello (di questi tempi poi...), e nella mia stessa parrocchia, gruppi si parla in continuazione di ciò che sta succedendo nella Chiesa attualmente. Siamo tutti sbigottiti, non sappiamo più cosa pensare... Ma sentiamo che abbiamo bisogno di una forte guida e credo che adesso più che mai dobbiamo pregare lo Spirito Santo che soffi forte sulla Chiesa e sul papa perché alla luce dello Spirito sappia dare una nuova impronta, una risposta a tutti questi interrogativi che ci stiamo ponendo, compreso quanto ancora ha valore la castità prematrimoniale in un rapporto, e come va vissuto il fidanzamento, le problematiche della famiglia attuali, che sono tante.... E adesso infatti vado alla mia Messa quotidiana, un salutone a tutti.

Re: Castità prematrimoniale

Inviato: lunedì 29 marzo 2010, 18:21
da Venerabile Beda
Sottoscrivo. Tranne in un punto. La guida c'è. Ed è anche bella forte! Il problema, è che noi vorremmo, che questa guida, dicesse altre cose...
Alla fine, Dio e coscienza...


Questa settimana, ci ricorda cosa ci offre Dio: croce, sacrificio, dolore, sofferenza, rinunce... poi... dopo... Resurrezione!


"Non ti prometto di farti felice in questo mondo, ma solo nell'altro!" (Maria, Lourdes)


L'alternativa, è: croce, sacrificio, dolore, sofferenza, rinunce... senza Resurrezione!


A parte questo, trovo anch'io auspicabile che la Chiesa, provi, se possibile, a dare un'alternativa alle coppie di fidanzati stabili, in virtù dei significativi e rilevanti cambiamenti sociali. Ma alle condizioni sopra scritte: è il tuo (per dire tuo, non è rivolto a te), fidanzato, se ci stai da almeno 4 anni, ed hai almeno un paio di anni da single alle spalle!

Dove per single, si intende single. Non single = (dove mi capita prima), che è diverso. Ci sono 2 tipi di single! E il secondo tipo, è incompatibile con il Cristianesimo, in linea generale.

Poi, la grazia di Dio, arriva ovunque; anche tra i single del secondo tipo. Ma questa è l'eccezione, non la regola.

C'è gente che ragiona in termini di mesi!!! Per queste tematiche, questa unità di misura, non va bene!

Re: Castità prematrimoniale

Inviato: lunedì 29 marzo 2010, 23:42
da David87
Io penso che ognuno è libero di vivere il fidanzamento come meglio crede in castità o meno. Conosco alcuni miei amici, cristiani praticanti, che non vivono il fidanzamento in castità, ma non per questo mi sono sognato di giudicarli. Io gli porto solo la mia esperienza: di come vedo che il Signore ci ha benedetti e ci permette di mantenerci puri fino (lo spero almeno anche perché le tentazioni sono tante e anzi se possibile pregate per noi e per la nostra storia) al giorno in cui verremo uniti in matrimonio.
Anche io ho avuto molte tentazioni e spesso, proprio riguardo alla sessualità, sono entrato in crisi, pregando con forza il Dio che mi donasse di capire e fortunatamente ha risposto alle mie preghiere (come ho già scritto in alcuni messaggi precedenti).
È stato un momento bellissimo in cui ho sentito che Dio ci stava vicino e che non ci abbandonava e che quella era la strada che Lui aveva scelto per il nostro bene.