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Re: Discorso di Dio agli sposi

Inviato: sabato 17 gennaio 2009, 22:53
da Venerabile Beda
A conferma della coesistenza di queste 2 realtà relative al matrimonio, una positiva e l'altra negativa, oltre quanto è stato qui detto, in positivo e in negativo, mi piace ricordare l'anziana coppia inglese di qualche anno fa...
Lui muore, dopo un paio di mesi muore lei...
Come dire letteralmente, "non riesco a vivere senza di te"... meraviglioso... [k-sìsì]

Re: Discorso di Dio agli sposi

Inviato: sabato 17 gennaio 2009, 23:05
da Mariella
Ho l'impressione che si stia confondendo la concretezza con l'astrattezza.
La legge dello Stato prevede una sanzione quando viene violata, la Legge dei Vangeli non prevede alcuna sanzione quando viene violata.
Non si può parlare di Chiesa che sbaglia, la Chiesa è pura astrattezza, è solamente idea quando non contiene in sé due o più persone che perseguono lo stesso fine, quindi, non è la Chiesa che sbaglia, sono le persone che dicono di fare Chiesa vestendosi di supponenza e di individualismo esasperato, vestendosi di presenzialismo e di primeggiamenti assurdi, che sbagliano.
Vi siete mai chiesti: chi prepara i fidanzati? Sono uomini e donne, coppie, con una esperienza "Oseana" alle spalle? Ci siamo mai chiesti tutti, nessuno escluso, quindi anche io, perché Lui, Gesù, il Figlio di Dio, Dio, all'età di 33 anni, ha permesso al secondo di diventare primo?

Re: Discorso di Dio agli sposi

Inviato: sabato 17 gennaio 2009, 23:23
da Venerabile Beda
Sì Mariella, ma è la Chiesa, Istituzione, che stabilisce che per essere sacerdote, devi fare un certo iter, altrimenti nada, mentre per il matrimonio come qui è stato detto, 2 incontri di preparazione.
La Chiesa Istituzione, non è un'astrattezza, è una realtà concreta. Le norme di diritto canonico ed ecclesiastico, sono una cosa concreta al pari del codice civile. Quanto al fatto che le norme del Vangelo violate, non abbiano una sanzione, è molto discutibile.
Tutto si paga, in questa vita o nell'altra....
Se tu sei catechista che prepara al matrimonio, e lo fai in retta coscienza, bene.
Ma è un fatto, che in generale, i corsi vengono fatti all'acqua di rose con tutte le eccezioni del caso.
È un fatto che la Chiesa utilizzi 2 pesi e 2 misure per la preparazione al Matrimonio, rispetto all'Ordine.
Così come è un fatto, che forse, la gerarchia alta e medio-alta, non ha piena contezza, di quello che realmente accade in alcune parrocchie.
Io stesso, sono stato testimone, in una visita pastorale, di frottole raccontate a un vescovo, in una relazione pubblica, per quanto riguarda la catechesi e l'animazione liturgica.
Fortunatamente Dio è grande, e il vescovo non era sprovveduto, e ha capito che qualcosa non quadrava: stavano descrivendo un Eden!!!!
È un fatto concreto quello che ho visto: un gruppo di catechisti, d'accordo con il parroco (perché la relazione era firmata da lui) che provava a mentire al suo vescovo (pardon, omettere la verità, sai che cambia), pur di fare "bella figura"!
Ci sono parroci, che si massacrano di lavoro, e si impegnano, col supporto di laici che li sostengono. Ce ne sono altri, che fanno il minimo indispensabile e meno del loro dovere.
Ho visto: gente cresimarsi senza corso, gente sposarsi senza corso, gente fare da padrino senza certificato di idoneità. Le schifezze ci sono, e vanno denunciate. Ovviamente, non è tutto così.
Ma questi casi ci sono.
E se protesti direttamente con loro, sai che risposta ti danno: "Che fai? Stai a fare il moralista?". Questo accade. Ovviamente, con i relativi rovesci della medaglia.



Quando Paolo VI, ancora vescovo a Milano, fece la sua prima visita pastorale, la fece senza preavviso. Come fanno i vescovi intelligenti.
Non con visite annunciate con 3 mesi di anticipo, e quando arrivano trovano paradisi perfetti nelle parrocchie!!!

Re: Discorso di Dio agli sposi

Inviato: sabato 17 gennaio 2009, 23:58
da Mariella
Ho capito di essere stata fraintesa, le regole o le norme o il diritto non sono concrete, si chiamano forme che rappresentano il potere dell'astrattezza.
Negli anni '60 sono stati pubblicati due libri utilizzati per la preparazione al matrimonio:
- Che ne sai tu dell'uomo.
- Che ne sai tu della donna.
Questi libri, molto importanti, sono stati dimenticati...

Venerabile Beda ha scritto:Se tu sei catechista che prepara al matrimonio, e lo fai in retta coscienza, bene.


Noi non abbiamo mai preparato coppie di fidanzati per il matrimonio.
Mio marito in una visita del vescovo, programmata, è stato la nota stonata in un quadro di perfetta rappresentazione, tanto è che è stato "emarginato"... nonostante tutto non si è allontanato, ha continuato nel proprio servizio nei confronti della comunità ecclesiale...(ma questo è un altro discorso...).

Re: Discorso di Dio agli sposi

Inviato: domenica 18 gennaio 2009, 0:02
da Venerabile Beda
Continuo a non capire a quale astrattezza ti riferisci... le norme, producono fatti concreti, sia che siano rispettate, sia che siano violate...



Quanto al resto, evidentemente tuo marito è una persona seria e in gamba...