Discorso di Dio agli sposi

[Antonino]

Io sono poca cosa nella Chiesa, per cui non mi permetto di giudicare cosa stia facendo per la migliore riuscita dei matrimoni.
Mi piace ricordare le grandi battaglie che la Chiesa affronta, dietro la denigrazione della cultura o pseudo-cultura dominante, a favore della famiglia (che col matrimonio qualche affinità penso possa essere attribuita) o per la difesa della vita e dei principi collegati a questo delicatissimo tema.
Vanno male i corsi matrimoniali? Inadeguati?
Io per la verità non accosterei dei corsi catechistici (che fino a pochi anni fa non esistevano neppure) alle responsabilità della Chiesa.
L'errore che mi sono permesso di evidenziare è quello di far degenerare le nostre giuste "autocritiche" a facili discorsi meramente negativistici che disorientano le persone poco preparate come me.

[Kic]

...entro di corsa perché fra poco ho il mio gruppo....e voglio chiarire una cosa....Io credo nella famiglia, credo che sia ed è la cellula base della società ...però io vivo tra la gente e vedo quello che c'è in questa di società....a parte le percentuali di venerabile.....tutte esatte....vedo come scoppiano di giorno in giorno coppie anche dopo tanti anni di convivenza... Chi nega una cosa del genere vuol dire che è fuori della realtà del paese....Ora non accuso la Chiesa o le istituzioni .....dico solo che questa è la realtà attuale....Evitiamo di "sognare" e teniamoci con i piedi saldi per terra.......Sicuramente c'è da fare parecchio per far cambiare rotta a questo modo di pensare......Ricordo con amarezza di aver votato a favore dell'aborto allora...ed ora me ne pento.....ma avevo un'altro modo di pensare....Ora se sono cambiato io sicuramente potranno cambiare anche altri....L'importante è non chiudere gli occhi sulla realtà..

[Antonino]

Questo è un discorso che non può che condividersi.
Chi può negare le difficoltà che incontra la famiglia e l'istituto (se non vogliamo chiamarlo sacramento) del matrimonio.
Ma questo è un modo di porre il discorso più costruttivo.
Proprio noi, in prima persona dobbiamo capire che è necesasrio cambiare prima dentro di noi!
Io mi trovo nella tua stessa situazione, ho percorso probabilmente la tua stessa strada (dal punto di vista delle scelte cosiddette sociali).
Quel che è sbagliato è dire:
"Va tutto male. Chi dovrebbe fare non fa.".
Sotto sotto, senza volerlo (così facendo), ho timore che si rischi di contribuire allo sfascio.

[Mary]

La "grazia del sacramento" del matrimonio non la tocca nessuno...io ci credo, ma non credo all'uomo che lo fa perché si deve fare... e poi scoppia!
Io ci credo e ho sempre creduto nel sacramento che ci invita ad amarci come Gesù ci ha amati, quindi Gratuità e vivere come Cristo nella fedeltà ...
Non credo alla non condivisione e alla non reciprocità e non vorrei ripetermi...credo nei valori della Chiesa, ma non credo che si testimonino bene...a questo non credo!

Quando affrontiamo questi discorsi delicati qui nel forum, dovremmo cercare di guardare a 360° la realtà di oggi, non siamo isole, io posso avere e ritenere di avere il matrimonio più perfetto del mondo...ma non per questo va tutto bene!

[Antonino]

Verissimo. Parlando di discorsi così delicati si deve avere un'ottica ampia (se non di 360 gradi), molto ampia.
Enunciare quindi il malessere, buttarlo in faccia a tutti (anche provocatoriamente) può esser positivo solo se poi il discorso lo si continua con proposte di impegno personale.
Se non succede questo, ... il mettere in luce le pecche serve solo a far salotto, magari a farci fare quattro risate gratuitamente su argomenti, che invece sono molto delicati.