Re: I figli
Inviato: domenica 18 gennaio 2009, 20:42
Per una cattiva riuscita di vostro figlio
Fin dall’infanzia date al bambino tutto quello che vuole. Così crescerà convinto che il mondo ha l’obbligo di mantenerlo. Se impara una parolaccia, ridetene. Crederà di essere spiritoso e divertente.
Non accompagnatelo in Chiesa la Domenica; non dategli nessuna educazione religiosa,
aspettate che abbia 18 anni e decida da sé.
Mettete in ordine tutto quello che lui lascia fuori posto; Fate voi quello che dovrebbe fare lui, in modo che si abitui a scaricare sugli altri le sue responsabilità.
Litigate sovente in sua presenza; Così non si stupirà se ad un certo punto vedrà disgregarsi la Famiglia.
Dategli tutto il denaro che chiede e se lo spenda pure come vuole; Non lasciate mai che se lo guadagni! Perché mai dovrebbe faticare per guadagnare, come avete fatto voi da giovani? I tempi sono cambiati!
Soddisfate ogni suo desiderio per il mangiare, il bere, le comodità. Negargli qualcosa potrebbe scatenare in lui pericolosi complessi.
Prendete le sue parti nei confronti degli insegnanti o di chi lo richiama. Sono tutti prevenuti verso vostro figlio, gli fanno continue ingiustizie; lui è così intelligente e buono, e loro non lo capiscono.
Quando si mette in un guaio serio, scusatevi con voi stessi dicendo: “Non sono mai riuscito a farlo rigare dritto”.
Dopo di ciò preparatevi ad una Vita di amarezze. L’avete voluta e non vi mancherà.
Fin dall’infanzia date al bambino tutto quello che vuole. Così crescerà convinto che il mondo ha l’obbligo di mantenerlo. Se impara una parolaccia, ridetene. Crederà di essere spiritoso e divertente.
Non accompagnatelo in Chiesa la Domenica; non dategli nessuna educazione religiosa,
aspettate che abbia 18 anni e decida da sé.
Mettete in ordine tutto quello che lui lascia fuori posto; Fate voi quello che dovrebbe fare lui, in modo che si abitui a scaricare sugli altri le sue responsabilità.
Litigate sovente in sua presenza; Così non si stupirà se ad un certo punto vedrà disgregarsi la Famiglia.
Dategli tutto il denaro che chiede e se lo spenda pure come vuole; Non lasciate mai che se lo guadagni! Perché mai dovrebbe faticare per guadagnare, come avete fatto voi da giovani? I tempi sono cambiati!
Soddisfate ogni suo desiderio per il mangiare, il bere, le comodità. Negargli qualcosa potrebbe scatenare in lui pericolosi complessi.
Prendete le sue parti nei confronti degli insegnanti o di chi lo richiama. Sono tutti prevenuti verso vostro figlio, gli fanno continue ingiustizie; lui è così intelligente e buono, e loro non lo capiscono.
Quando si mette in un guaio serio, scusatevi con voi stessi dicendo: “Non sono mai riuscito a farlo rigare dritto”.
Dopo di ciò preparatevi ad una Vita di amarezze. L’avete voluta e non vi mancherà.