Re: I figli
Inviato: sabato 25 ottobre 2008, 9:07
abbiamo barattato per i nostri figli il bene con il benessere ed ora che è arrivato il momento di tirare la cinghia come
ci comporteremo?
Evandro
ci comporteremo?
Evandro
Angolo di cielo
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I figli
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Re: I figli
Inviato: domenica 26 ottobre 2008, 8:13
Grazie per tutte le vostre preziose riflessioni sul tema che ancora una volta mi stimolano a dare il meglio a livello educativo come figlia e come persona nel mondo!
Re: I figli
Inviato: giovedì 30 ottobre 2008, 16:55
E una donna che aveva al petto un bambino disse:
Parlaci dei Figli.
I vostri figli non sono i vostri figli.
Sono i figli e le figlie della brama che la Vita ha di sé.
Essi non provengono da voi,
ma per tramite vostro,
E benché stiano con voi
non vi appartengono.
Potete dar loro il vostro amore
ma non i vostri pensieri,
Perché essi hanno i propri pensieri.
Potete alloggiare i loro corpi
ma non le loro anime,
Perché le loro anime abitano nella casa del domani,
che voi non potete visitare,
neppure in sogno.
Potete sforzarvi d'essere simili a loro,
ma non cercate di renderli simili a voi.
Perché la vita non procede a ritroso
e non perde tempo con ieri.
Voi siete gli archi
dai quali i vostri figli
sono lanciati come frecce viventi.
L'Arciere vede il bersaglio sul sentiero dell'infinito,
e con la Sua forza
vi tende affinché le Sue frecce
vadano rapide e lontane.
Fatevi tendere con gioia
dalla mano dell'Arciere;
Perché se Egli ama la freccia che vola,
ama ugualmente l'arco che sta saldo.
(da Il Profeta di Kahlil Gibran)
Parlaci dei Figli.
I vostri figli non sono i vostri figli.
Sono i figli e le figlie della brama che la Vita ha di sé.
Essi non provengono da voi,
ma per tramite vostro,
E benché stiano con voi
non vi appartengono.
Potete dar loro il vostro amore
ma non i vostri pensieri,
Perché essi hanno i propri pensieri.
Potete alloggiare i loro corpi
ma non le loro anime,
Perché le loro anime abitano nella casa del domani,
che voi non potete visitare,
neppure in sogno.
Potete sforzarvi d'essere simili a loro,
ma non cercate di renderli simili a voi.
Perché la vita non procede a ritroso
e non perde tempo con ieri.
Voi siete gli archi
dai quali i vostri figli
sono lanciati come frecce viventi.
L'Arciere vede il bersaglio sul sentiero dell'infinito,
e con la Sua forza
vi tende affinché le Sue frecce
vadano rapide e lontane.
Fatevi tendere con gioia
dalla mano dell'Arciere;
Perché se Egli ama la freccia che vola,
ama ugualmente l'arco che sta saldo.
(da Il Profeta di Kahlil Gibran)
Re: I figli
Inviato: venerdì 31 ottobre 2008, 10:16
Bello quello postato da te lè….Gibran è sempre uno scrittore da leggere…..Chissà se ha avuto l’esperienza di un figlio?….me lo chiedo perché questa esperienza, che poi ti porta a diventare genitore lascia una traccia indelebile dentro di te…..Un figlio è una parte di te che si protende nel futuro….e per lui vorresti tutto il bene che non hai avuto…e per amore suo si fanno gli sbagli più assurdi….lo si rende schiavo, lo si vizia….sempre per amore….e spesso non lo si affida al nostro Signore ma ad una società che lo modifica e lo rende a volte estraneo ed ostile…..Penso a mia figlia che ho iniziato ad amare in ritardo e lei si è difesa e poi vendicata facendo tutto quello che io non avrei voluto e premurandosi di farmelo sapere mentre lo faceva….Anche quello è amore di figlia verso un padre non padre…. ![[k-abbracci]](./images/smilies/emo%20%2818%29.gif "Abbracci")
Re: I figli
Inviato: sabato 1 novembre 2008, 11:59
![[k-cuore]](./images/smilies/emo%20%2861%29.gif "Cuore"){kind=small}
...si Kic...è un'esperienza che cambia la vita...non è facile essere genitori...a volte ci si sente derubati della nostra...come se all'improvviso noi dovessimo smettere di vivere per loro...o vivere solo in funzione di loro...ma non credo sia così...renderli liberi da noi è il regalo più bello che possiamo fare loro...renderli liberi non soli...non senza di noi...