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Divorziati risposati?

Inviato: martedì 23 giugno 2009, 18:49
da Miriam
Card. Carlo Maria Martini: “Io mi sono rallegrato per la bontà con cui il santo padre ha tolto la scomunica ai quattro vescovi lefebvriani. Penso, però, con tanti altri, che ci sono moltissime persone nella Chiesa che soffrono perché si sentono emarginate e che bisognerebbe pensare anche a loro. E mi riferisco, in particolare, ai divorziati risposati. Non a tutti, perché non dobbiamo favorire la leggerezza e la superficialità, ma promuovere la fedeltà e la perseveranza. Ma vi sono alcuni che oggi sono in stato irreversibile e incolpevole. Hanno magari assunto dei nuovi doveri verso i figli avuti dal secondo matrimonio, mentre non c’è nessun motivo per tornare indietro; anzi, non si troverebbe saggio questo comportamento. Ritengo che la Chiesa debba trovare soluzioni per queste persone [...] Sono, però, problemi che non può risolvere un semplice sacerdote e neppure un vescovo. Bisogna che tutta la Chiesa si metta a riflettere su questi casi e, guidata dal Papa, trovi una via di uscita”

Che ne pensate?

Re: Divorziati risposati?

Inviato: martedì 23 giugno 2009, 19:11
da Venerabile Beda
Come principio, a mio avviso sarebbe giusto...
purché però si mettano bene i puntini sulle i...

Nessuna giustificazione, (alla luce del Vangelo)..
per chi divorzia perché:

- l'amore è finito...
- incompatibilità caratteriale...
- mi sono innamorato di un'altra ecc.
- non andiamo più d'accordo ecc.
- vogliamo cose diverse... ecc.


Diverso è il caso, di chi ha dovuto divorziare perché subiva:

- maltrattamenti
- violenze fisiche o psicologiche
- tradimenti
- non viene messo/a al primo posto (perché questo a mio avviso, viola prima di ogni cosa, lo stesso sacramento (sacramentum=giuramento) del matrimonio...


In breve, distinguere la cause serie, dai capricci...

Troppe persone oggi, infatti, sposate o meno, seguono l'istinto, il sentire, l'ispirazione del momento... ma non è questo il matrimonio...

E non si deve mai perdere di vista un fatto: nessuno è obbligato a sposarsi; è una libera scelta!